da Cronaca Bianca E. R.
La quattordicesima edizione di Battiferro finché caldo, la rassegna estiva organizzata dall’Associazione
Vitruvio al Sostegno del Battiferro (tra via del Navile e via della Beverara),
dedica quest’anno il suo programma a Guglielmo Marconi. Tra gli appuntamenti
spicca l’arrivo della mostra “Sasso
Marconi, la città di Guglielmo”, promossa dall’Assemblea legislativa
dell’Emilia-Romagna.
L’esposizione, composta da
venticinque pannelli, racconta il percorso umano e scientifico dell’inventore:
dagli inizi a Pontecchio, dove nacque la passione per le onde
elettromagnetiche, fino al Nobel per la Fisica ricevuto a Stoccolma nel 1909.
Un itinerario che ricorda anche il legame con l’Elettra, il panfilo trasformato in laboratorio galleggiante,
e il rapporto profondo con Bologna e Sasso Marconi.
Dopo le tappe a Bologna, nella sede
dell’Assemblea legislativa, e a Villa Nobel in Liguria, la mostra approda ora
al Battiferro, arricchita da immagini tratte dalla serie televisiva Marconi – L’uomo che ha connesso il mondo
(Rai Fiction e Stand by me, regia di Lucio Pellegrini), con Stefano Accorsi e
Nicolas Maupas nei panni dell’inventore. Le fotografie offrono un ulteriore
livello visivo, intrecciando la rievocazione storica con il linguaggio
cinematografico contemporaneo.
Inserita nel cuore della rassegna,
l’esposizione dialoga con spettacoli teatrali e incontri letterari, offrendo al
pubblico la possibilità di scoprire Marconi come scienziato, uomo e innovatore,
ma anche come simbolo di un’identità bolognese capace di proiettarsi nel mondo.
Il programma completo è disponibile
sul sito ufficiale: www.battiferrobologna.it.


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