giovedì 14 agosto 2025

Vergato, petardo in area boschiva: 67enne arrestato dai Carabinieri. In casa trovati esplosivi

 



Un 67enne italiano è stato arrestato dai Carabinieri con l’accusa di incendio boschivo e detenzione illegale di esplosivi, dopo aver fatto esplodere un petardo all’interno di un’area boschiva in località Carbona, provocando un incendio che ha interessato circa 1.220 metri quadrati di vegetazione, di cui 760 boscati.


L’episodio è avvenuto nei giorni scorsi, in un contesto di allerta per il rischio incendi acuito dalle alte temperature e dalla siccità. Una pattuglia della Stazione Carabinieri di Vergato, impegnata in un servizio di prevenzione ambientale lungo la Strada Statale 64 “Porrettana”, è intervenuta dopo aver notato le fiamme a ridosso di un cavalcavia. Sul posto, grazie alle indicazioni di un passante e al rinvenimento di resti di un petardo artigianale, i militari – con il supporto dell’Aliquota Operativa e delle Stazioni di Vergato e Castel di Casio – hanno individuato rapidamente il presunto responsabile.

L’uomo, alla richiesta di spiegazioni, ha ammesso di aver fatto esplodere poco prima un petardo nell’area interessata. La perquisizione domiciliare ha portato al sequestro di una notevole quantità di materiale esplodente – sia sfuso che confezionato in petardi artigianali ad alto potenziale – oltre a strumenti per il confezionamento e bilancini di precisione. Gli ordigni rinvenuti risultano simili agli inneschi trovati sul luogo dell’incendio.

L’incendio, domato dai Vigili del Fuoco di Gaggio Montano, non ha causato feriti ma ha messo a rischio l’ecosistema locale e la pubblica incolumità. Il materiale sequestrato è stato messo in sicurezza dagli artificieri antisabotaggio del Comando Provinciale dei Carabinieri di Bologna.

Dopo le formalità di rito, il 67enne è stato tradotto alla Casa Circondariale “Rocco D’Amato” di Bologna, in attesa dell’udienza di convalida davanti al GIP, su disposizione della Procura della Repubblica.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Da scaricare, dall'elicottero, in mezzo al prossimo incendio boschivo.
Così capisce.

Anonimo ha detto...

Essere inutile. Se hai 67 anni, ormai non capisci più.

Anonimo ha detto...

Troppo poca sofferenza: dopo essere stato lanciato e fatto flambè avrebbe finito di soffrire. Troppo comodo.
Lavori socialmente utili e di prevenzione incendi, piuttosto, tipo:

- pulizia cunette stradali
- sfalcio erba secca
- taglio boschivo e pulizia legna secca
- costruzione strade antifiamma, rigorosamente in stile vintage (che fa figo): con carriola, vanga, badile e piccone.

Durata minima anni quattro, part time gratuito con sabato full immersion, così nell'altra mezza giornata lavora e si guadagna da vivere come cittadino normale.

Anonimo ha detto...

Un personaggio ottenebrato, alla larga!

Anonimo ha detto...

La cosa positiva è che almeno è stato un italiano a fare danni. Ormai si legge solo cittadino straniero... africano.. georgiano...

Anonimo ha detto...

Nome e cognome..voleva fare del male deve andare al pubblico ludidrio

Anonimo ha detto...

SIGMUND FREUD : La conoscenza di noi stessi è, IL POZZO NOTTURNO DELL'IO E LE ISTERIE, ma tutto ha inizio con la CAVERNA di PLATONE, PSIKO, soffio di vento, in latino, ANIMA.

Anonimo ha detto...

Prima il processo.

Anonimo ha detto...

Freud non lo sopporto e non lo condivido.