giovedì 21 agosto 2025

A Mongardino i pomodori diventano veri “pomi d’oro”

 



MONGARDINO (Sasso Marconi) – Nel cuore delle colline bolognesi i pomodori possono davvero trasformarsi in tesori di natura. A dimostrarlo è Stefano Calzolari, appassionato orticoltore di Mongardino, che nei giorni scorsi ha raccolto due esemplari straordinari dal suo orto: ciascuno di essi supera il chilo e trecento grammi di peso.

Calzolari li mostra con discrezione, senza ostentazioni, quasi a voler sottolineare che per lui le dimensioni eccezionali non sono un evento isolato, ma il risultato naturale di anni di dedizione. «Non è tanto la grandezza che conta – spiega – quanto la qualità del raccolto e la soddisfazione di veder crescere bene ciò che si è curato con passione».

Figlio di una famiglia con solide radici agricole, Stefano ha ereditato dal padre tecniche e saperi tradizionali, ma non si è fermato alla memoria: li ha arricchiti con osservazioni personali, sperimentazioni e continue ricerche sul campo. Il suo orto è così diventato un piccolo laboratorio di agricoltura sostenibile, dove il rispetto dei cicli naturali e l’attenzione al terreno si traducono in produzioni sane e generose.

I due “pomi d’oro” di Mongardino non sono dunque solo una curiosità da record, ma il simbolo di un legame forte con la terra e della capacità di coniugare tradizione e innovazione. Una lezione silenziosa, che invita a riscoprire il valore del lavoro agricolo come patrimonio vivo delle nostre comunità rurali.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Complimenti per tutto.

Anonimo ha detto...

Bravo Stefano! Dei un vero campione con quei super pomodori da concorso!

Anonimo ha detto...

Quanti frutti per ogni pianta?