Il sindaco Argentieri: “L’Amministrazione comunale, grazie ad una gestione oculata, è riuscita a azzerare un debito del 2015. Ora potremo lavorare senza i vincoli di ‘conti in sospeso’”
Il comune di Vergato informa:
“Un successo economico e, al tempo stesso, politico quello che il Comune di
Vergato ha raggiunto in un momento in cui le casse delle Amministrazioni locali
hanno affrontato situazioni congiunturali complesse create prima dalla crisi economica, poi dalla
pandemia ed infine dalla crisi energetica.
E’ stato, infatti, ripianato un totale del disavanzo di bilancio, accertato nel
2015, che ammontava a 732.845 euro e che doveva essere
ripianato entro il 2045.
A fine 2018 l’importo del disavanzo era pari a 529 mila euro. Il lavoro
svolto dall’attuale Amministrazione, non solo ha mantenuto i livelli di
standard degli anni precedenti, ma li ha migliorati tanto che il debito ‘storico’
è stato completamente estinto con largo anticipo rispetto a quanto previsto
dalla legge, e, come scritto, in un periodo storico non facile per gli Enti
pubblici.
Non solo, nel rendiconto finale è risultato un avanzo positivo di
circa 330 mila euro.
“Abbiamo ottenuto un ottimo risultato senza incidere sul portafoglio dei
contribuenti,” sottolinea l’assessore al bilancio, Paola Sarti.
“Anzi abbiamo cercato di mantenere i servizi già presenti e, quando
necessario siamo intervenuti con provvedimenti specifici, penso al lungo
periodo della pandemia durante la quale abbiamo lasciato invariate alcune tasse
se non addirittura sospese. Per questo siamo orgogliosi del risultato raggiunto.”
Il sindaco Giuseppe Argentieri ( nella foto) con evidente soddisfazione aggiunge: “Il nostro è stato un lavoro di squadra con un unico obiettivo: cercare di ridurre il più possibile il disavanzo e, invece, lo abbiamo ripianato e anche con largo anticipo rispetto al tempo indicato dalla normativa,”e conclude “Di questo risultato che ci incita a procedere sul percorso avviato, ringrazio tutto il personale dell’Amministrazione per la fattiva collaborazione. Da oggi e fino alla fine del nostro mandato, maggio 2024, lavoreremo con un bilancio che ci permette maggiore flessibilità senza avere dei vincoli agli investimenti. In quest’ultimo periodo abbiamo avviato diversi lavori, gli ultimi il ripristino della scalinata del Pincio e l’area dei Giardini pubblici, abbiamo in previsione altri cantieri che miglioreranno il ‘volto’ del capoluogo e delle sue frazioni. ”
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