Quando il ‘bisogno è vero’, altrettanto ‘vera’ è la generosità degli italiani. A Vado di Monzuno i danni per il recente maltempo sono stati laceranti: case danneggiare e abbandonate, diverse a rischio per l’ingrossarsi in modo straordinario dei corsi d’acqua, altre isolate per il devastante dissesto delle viabilità ordinaria. Molti gli sfollati, alcuni dei quali hanno trovato rifugio da parenti, altri in strutture di ricezione che si sono rese disponibili. La richiesta di prodotti di prima necessità ha subito avuto una risposta straordinaria: i magazzini di Vado sono pieni ed è stato annunciato l’arrivo di altri camion carichi di prodotti per la sussistenza.
Si è però trovata una difficoltà e naturalmente di tipo
burocratico: non c’era personale ‘abilitato ‘ alla distribuzione, per cui tante
generosa attenzione rischiava di essere vanificata.
La soluzione è semplice e l’aveva trovata l’associazione ‘Tutelami’
: ha proposto agli sfollati di recarsi di persona nel magazzino e prelevare di sempre
persona quanto era loro destinato.
L’idea non è stata accolta poiché il Comune ha reso pubblica
la procedura con cui si provvederà alla distribuzione.
L’ente comunale scrive:
Informiamo che a partire dalla data odierna, 22 maggio, si
attiva la distribuzione di generi alimentari e di prima necessità per le
famiglie sfollate.
La distribuzione del materiale avverrà nel seguente modo:
VADO - presso la palestra delle scuole secondarie in
Via IV novembre: tutti i giorni dalle 9 alle 11 e dalle 17 alle 19
MONZUNO (per gli
sfollati della zona Selve e Trasasso) fare riferimento all’Assessore Battistini
chiamando il numero 338-1266210 .
Chiediamo la collaborazione delle famiglie sfollate di
inviare una persona per nucleo famigliare al ritiro, mentre per il contatto su
Monzuno si prega di inviare le richieste il giorno prima per permettere la consegna nel giorno
successivo.
La raccolta effettuata è di alimenti non deperibili,
materiale per igiene e pannolini per bambini e per adulti.
Disponibili anche i beni alimentari per animali di affezione.
L’associazione Tutelami,
in collaborazione on la Pubblica Assistenza di Vado, si è resa disponibile a
offrire un concreto supporto all’iniziativa.
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