martedì 18 agosto 2020

Vandalismi e baby gang, mancano attività realmente rieducative


La presidente dei senatori di Forza Italia, Anna Maria Bernini, in una nota esterna le sue perplessità sulle vicende di Lizzano in Belvedere che hanno visto un gruppo di giovanissimi distruggere un Crocefisso ligneo collocato all'aperto:


Sono profondamente scossa dalla vicenda di un gruppo di giovanissimi che, qualche giorno fa, in preda ai fumi dell’alcool, ha distrutto un Crocifisso a Lizzano in Belvedere .
Un episodio grave che deve farci riflettere sulle motivazioni che inducono i nostri ragazzi ad agire così. Sono ragazzi che 'si annoiano', ai quali la nostra società non riesce a dare sufficienti stimoli? Abbiamo davvero, come Istituzioni, messo in campo tutti i percorsi utili a prevenire questi atteggiamenti? E, quando questi episodi avvengono, riusciamo ad attivare un immediato percorso rieducativo o derubrichiamo tutto a bravata adolescenziale? Nel caso in questione, sono lieta che uno dei ragazzi si sia volontariamente scusato, dichiarando di voler pagare la riparazione. È un primo passo. Resta il rammarico per la mancanza di attività rieducative vere e proprie per chi si macchia di simili gesti, un percorso che dovrebbe servire prioritariamente a far comprendere che le azioni hanno sempre delle conseguenze. Perché far crescere i ragazzi nella totale impunità è l’errore più grande che una società possa commettere.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Un ubriaco credente, non distruggerà mai i segni della sua fede...
E pensare che tutta la nostra cultura, il nostro essere altruisti, compassionevoli, socialmente ricchi di volontariato.... tutto viene da quel segno, da quel messaggio essere capaci di donarsi agli altri.... pazienza....Le esperenze contrarie faranno rinsavire....