domenica 1 settembre 2019

Camugnano si rigenera. Presentato il progetto

Oltre un milione e mezzo di investimenti , di cui un milione finanziato dalla Regione Emilia-Romagna, Nella primavera del 2022 l'inizio dei lavori.

L'Unione dei Comuni dell'Appennino invia:


Giovedì scorso, 29 agosto, è stato presentato in un’assemblea pubblica lo stato di avanzamento del progetto di rigenerazione urbana della città, alla presenza del vicepresidente della Regione Emilia-Romagna Raffaele Donini.

«Al momento del nostro insediamento, nel giugno 2018, il comune di Camugnano disponeva di uno studio di fattibilità per la riqualificazione della piazza del capoluogo, finanziato per 242 mila euro a fronte di una spesa ipotizzata in circa un milione e mezzo di euro. Visto che la Regione Emilia-Romagna, in attuazione della nuova legge urbanistica regionale 24 del 2017, aveva approvato nell’aprile 2018 un bando per la promozione della rigenerazione urbana, abbiamo deciso di partecipare, collocandoci al 27° posto e ottenendo il contributo di un milione di euro» spiega il sindaco di Camugnano Marco Masinara.

Al bando hanno partecipato 112 comuni, ne sono stati ammessi a contributo 31. Grazie alla sua collocazione in graduatoria il quadro economico è stato rivisto, arrivando a complessivi 1.538.440,36 euro di cui 538.440,65 finanziati con risorse proprie del comune. I primi 242 mila euro saranno spesi per il rifacimento del percorso tra la piazza, la caserma dei Carabinieri e il Belvedere presso la chiesa: già appaltato, l’avvio dei lavori è previsto entro settembre.

Per il secondo lotto del valore di 1.296.440,65 il Comune entro il 2019 dovrà approvare e presentare alla Regione Emilia-Romagna il progetto definitivo, riguardante la piazza ed il parco della chiesa. «Sarà sottoscritto un accordo di programma che oltre agli impegni finanziari conterrà le strategie che intendiamo attuare nel tempo. L’obiettivo è creare un luogo identitario, la nuova piazza, riutilizzare le ex-scuole per finalità pubbliche, ricucire il tessuto urbano e gli spazi marginali esistenti, incentivare la mobilità pedonale, creare i presupposti per l’insediamento e l’apertura di nuove attività commerciali turistiche e ricettive» continua il primo cittadino camugnanese, che aggiunge come in sostanza si tratta di riportare i cittadini a vivere lo spazio urbano.

I lavori dovrebbero avere inizio a primavera 2022 per completarsi nell’arco di un anno. Nel contratto di rigenerazione saranno inoltre ricompresi interventi ed azioni a carico del comune per 325 mila euro e 158 mila euro a carico di terzi: la riqualificazione del marciapiede lungo la provinciale, la valorizzazione del parco Don Antonio con la realizzazione di una zona coperta, la riqualificazione del parcheggio Guidotti, la riconfigurazione dell’accesso di servizio al retro del municipio con il completamento del marciapiede lungo la provinciale, la riqualificazione parcheggio di fronte alla chiesa, un nuovo parcheggio al cimitero, la realizzazione del percorso pedonale per il collegamento del pensionato San Rocco alla piazza per favorire l’integrazione di questa struttura.


Nei prossimi mesi saranno previsti nuovi momenti di incontro con cittadini, associazioni, scuole ed operatori economici anche in previsione dell’avvio del nuovo Piano Urbanistico strettamente collegato alla rigenerazione urbana, per il quale è stato costituito l’ufficio di piano in associazione temporanea con il comune di Grizzana Morandi. Si tratta dello strumento che sostituisce il vecchio piano regolatore e per il quale è stato ottenuto un finanziamento dalla Regione di 40 mila euro. 


 

1 commento:

Anonimo ha detto...

Piazza strangolata e svuotata. Parcheggi a pettine dietro un tornante. Cose senza senso e tutto a carissimo prezzo, mentre c'e' bisogno vero di lavori alle strade e contro il dissesto idrogeologico. Se il paese si fondeva subito con Castiglione forse era meglio, almeno questo spreco senza senso di soldi pubblici probabilmente non sarebbe successo.