Oltre
un milione e mezzo di investimenti , di cui un milione finanziato
dalla Regione Emilia-Romagna, Nella primavera del 2022 l'inizio dei
lavori.
L'Unione
dei Comuni dell'Appennino invia:
Giovedì
scorso, 29 agosto, è stato presentato in un’assemblea pubblica
lo stato di avanzamento del progetto di rigenerazione urbana della
città, alla presenza del vicepresidente della Regione Emilia-Romagna
Raffaele Donini.
«Al
momento del nostro insediamento, nel giugno 2018, il comune di
Camugnano disponeva di uno studio di fattibilità per la
riqualificazione della piazza del capoluogo, finanziato per 242 mila
euro a fronte di una spesa ipotizzata in circa un milione e mezzo di
euro. Visto che la Regione Emilia-Romagna, in attuazione della nuova
legge urbanistica regionale 24 del 2017, aveva approvato nell’aprile
2018 un bando per la promozione della rigenerazione urbana, abbiamo
deciso di partecipare, collocandoci al 27° posto e ottenendo il
contributo di un milione di euro» spiega
il sindaco di Camugnano Marco
Masinara.
Al
bando hanno partecipato 112 comuni, ne sono stati ammessi a
contributo 31. Grazie alla sua collocazione in graduatoria il quadro
economico è stato rivisto, arrivando a complessivi 1.538.440,36 euro
di cui 538.440,65 finanziati con risorse proprie del comune. I primi
242 mila euro saranno spesi per il rifacimento del percorso tra la
piazza, la caserma dei Carabinieri e il Belvedere presso la chiesa:
già appaltato, l’avvio dei lavori è previsto entro settembre.
Per
il secondo lotto del valore di 1.296.440,65 il Comune entro il 2019
dovrà approvare e presentare alla Regione Emilia-Romagna il progetto
definitivo, riguardante la piazza ed il parco della chiesa. «Sarà
sottoscritto un accordo di programma che oltre agli impegni
finanziari conterrà le strategie che intendiamo attuare nel tempo.
L’obiettivo è creare un luogo identitario, la nuova piazza,
riutilizzare le ex-scuole per finalità pubbliche, ricucire il
tessuto urbano e gli spazi marginali esistenti, incentivare la
mobilità pedonale, creare i presupposti per l’insediamento e
l’apertura di nuove attività commerciali turistiche e ricettive»
continua il primo cittadino
camugnanese, che aggiunge come in sostanza si tratta di riportare i
cittadini a vivere lo spazio urbano.
I
lavori dovrebbero avere inizio a primavera 2022 per completarsi
nell’arco di un anno. Nel contratto di rigenerazione saranno
inoltre ricompresi interventi ed azioni a carico del comune per 325
mila euro e 158 mila euro a carico di terzi: la riqualificazione del
marciapiede lungo la provinciale, la valorizzazione del parco Don
Antonio con la realizzazione di una zona coperta, la riqualificazione
del parcheggio Guidotti, la riconfigurazione dell’accesso di
servizio al retro del municipio con il completamento del marciapiede
lungo la provinciale, la riqualificazione parcheggio di fronte alla
chiesa, un nuovo parcheggio al cimitero, la realizzazione del
percorso pedonale per il collegamento del pensionato San Rocco alla
piazza per favorire l’integrazione di questa struttura.
Nei
prossimi mesi saranno previsti nuovi momenti di incontro con
cittadini, associazioni, scuole ed operatori economici anche in
previsione dell’avvio del nuovo Piano Urbanistico strettamente
collegato alla rigenerazione urbana, per il quale è stato costituito
l’ufficio di piano in associazione temporanea con il comune di
Grizzana Morandi. Si tratta dello strumento che sostituisce il
vecchio piano regolatore e per il quale è stato ottenuto un
finanziamento dalla Regione di 40 mila euro.
1 commento:
Piazza strangolata e svuotata. Parcheggi a pettine dietro un tornante. Cose senza senso e tutto a carissimo prezzo, mentre c'e' bisogno vero di lavori alle strade e contro il dissesto idrogeologico. Se il paese si fondeva subito con Castiglione forse era meglio, almeno questo spreco senza senso di soldi pubblici probabilmente non sarebbe successo.
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