Partecipando
ai lavori del tavolo convocato presso il MISE sulla situazione della
DEMM di Alto Reno Terme, ho potuto direttamente riscontrare come,
anche dopo questo incontro, particolarmente atteso dai lavoratori,
non siano purtroppo emerse soluzioni risolutive. L'azienda ha infatti
confermato che si è in presenza di un calo dei volumi produttivi e
pertanto, al momento, la proposta formulata è quella di richiedere
12 mesi di Cassa integrazione. Pertanto, resteremo vigili e
continueremo a monitorare una situazione che non si prospetta
semplice sotto il profilo della ripresa dei volumi di produzione: il
piano industriale infatti non risulta essere in linea con quanto
inizialmente previsto a seguito dell'acquisto da parte di Certina.
In
ogni caso, prendiamo atto dell'impegno dell'azienda ad attuare una
nuova politica commerciale, volta sia a recuperare i regimi previsti
sia a realizzare nuovi e diversificati prodotti. DEMM resta
un'azienda strategica e fondamentale per l'Appennino bolognese e la
salvaguardia dei suoi livelli occupazionali deve rimanere priorità
assoluta a qualunque livello istituzionale.
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