Il
Comune prevede di risparmiare fino a 80 mila € l’anno sostituendo
le lampade dell’illuminazione pubblica, grazie ad un gioco di
squadra che ha coinvolto diversi uffici interni, risparmiando
pertanto i costi di un eventuale affidamento all’esterno.
L'Unione
dei Comuni dell'Appennino bolognese informa:
A Castiglione dei Pepoli l’amministrazione ha deciso di puntare sul
risparmio energetico sostituendo le lampade
dell’illuminazione pubblica con nuovi dispositivi led: opzione
oculata sempre più popolare tra gli enti pubblici.
In
effetti è molto diffusa la scelta da parte dei comuni di affidarsi a questo tipo di investimenti.
Nel
caso di Castiglione le risorse (210.000 euro per il primo
stralcio che parte ora e 160.000 il secondo stralcio programmato più
avanti) sono state reperite tramite recupero dell’evasione fiscale
e di mancati pagamenti da parte dell’ufficio tributi, che le ha
messe a disposizione dell’ufficio tecnico. A quel punto l’ufficio
ha progettato l’impianto e attivato gli elettricisti che si
occuperanno della sostituzione di circa 1600 punti luce.
Visto
che montaggio e gestione saranno interni, l’unico costo da
affrontare è riferito all’acquisto dei materiali (lampade led): a
fronte di una spesa complessiva di 370 mila €, il Comune conta di
risparmiare al termine dell’operazione circa 70-80 mila € l’anno.
Senza contare che il led è una tecnologia che richiede costi di
manutenzione inferiori rispetto alle lampade di vecchia generazione.
2 commenti:
Il comune di Sasso Marconi dovrebbe prendere esempio.. Ma ormai ha già sostituito le lampade con altre lampade ad esaurimento, oltretutto non sostituendo tutti i punti luce, dando la manutenzione in appalto con conseguente disservizio e manutenzione carente...
E quanto abbiano speso per questa operazione chi lo sa... Complimenti e avanti così!!
SASSO HA FATTO UN LAVORO CON I FIOCCHI SPENDENDO IL GIUSTO. BENE ANDATE AVANTI COSI' E, COME DISSE IL POETA, "NON TI CURAR DI LORO!!
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