Renzo Corti e la sua chitarra |
C’era anche il neo assessore all’urbanistica di
Sasso Marconi Renzo Corti alla Notte Blu
di lunedì scorso, ma era in veste di ‘bassista’ nella band che si esibiva
presso il bar Chicco D’Oro nel centro del Borgo. La sua passione per la musica
è ben nota perché risale ai lontani anni ’60 quando, ancora ragazzino, iniziava,
insieme al fratello Franco e ad alcuni coetanei, ad esibirsi in uno dei tanti gruppi che in quegli anni
fiorivano per interpretare la nuova musica beat e rock. Da allora, anche se la
vita lo ha portato ad intraprendere altre attività, la passione per la musica
non l’ha mai abbandonata ed ha continuato per tutti questi anni a suonare sempre con risultati apprezzabili.
Lorenzo Biagioni fra i genitori e le sue crescentine |
Non era il solo amministratore comunale ad
impegnarsi in prima persona per la riuscita della festa: anche il candidato
sindaco della lista Sasso Libera, Lorenzo Biagioni, ora componente del
consiglio comunale, era indaffarato insieme ai genitori nello stand delle
crescentine allestito davanti al Bar Peperly.
In ogni caso, accanto a questi noti esponenti della
politica sassese, i commercianti del centro, i gestori di bar e ristoranti, artisti
più o meno improvvisati e volontari hanno contribuito assieme al successo di
una serata che, nata con l’incertezza meteo, si è poi articolata in tante simpatiche
iniziative e si è conclusa con un bilancio largamente positivo sia di
partecipazione di pubblico, soprattutto giovane, sia di gradimento.
Organizzata come negli anni passati da Ascom, Comune
e ProLoco, ha rispettato tutte le aspettative sia culinarie che di svago
(ludiche e musicali), tanto che gli ospiti si sono snodati per le vie del
centro e nelle piazzette e si sono
trattenuti ben oltre la mezzanotte anche oltre il termine degli spettacoli.
2 commenti:
c'è stata meno partecipazione dello scorso anno e questo è dovuto al meteo, ma anche al caos generato dal comune. invece bravissimi come sempre i commercianti e la nostra zina! adesso avremo altri 5 anni per gustarci l'"amministrazione dei fatti" di mazzetti......
meglio l'"amministrazione dei fatti" che "l'opposizione del nulla totale"
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