domenica 15 giugno 2014

‘Savena Setta Sambro’ premia le tesi di laurea dell’Appennino.


Daniele Ravaglia con Maria Cristina Bacci vincitrice
 dell’edizione 2013 del concorso per tesi di laurea

Di Giancarlo Fabbri 

Anche quest’anno il gruppo di studi e ricerche storiche ‘Savena Setta Sambro’, associazione culturale formatasi oltre vent’anni fa per lo studio e la valorizzazione di cultura, storia, tradizioni, arti e ambiente dell’Appennino bolognese, ha indetto la nuova edizione del concorso nell’intento di favorire la conoscenza dei territori dove opera. Ossia quelli dei comuni di Castiglione dei Pepoli, Grizzana Morandi, Loiano, Monghidoro, Monzuno, Pianoro, San Benedetto Val di Sambro e Sasso Marconi. Territori che sono anche il riferimento geografico dell’omonima rivista semestrale edita dal gruppo di studi.
Il concorso riguarda l’assegnazione di un ‘premio di studio’ a tesi di laurea, non pubblicate e presentate dopo il 2006, con argomenti di vario genere ma comunque riferibili ai territori elencati in precedenza. Al vincitore saranno attribuiti 750 euro, e 100 agli altri partecipanti come rimborso spese. L’iscrizione al concorso scade il 16 settembre 2014; per ogni informazione, e per richiedere il bando e il modulo di iscrizione (scaricabili dal sito web), rivolgersi al gruppo di studi che ha sede a Monzuno, in piazza XXIV Maggio 3/a, presso la filiale di Emil Banca. Per altre informazioni: 051.396942 (dottoressa Miglioli); redazione@savenasettasambro.com; http://www.savenasettasambro.com.
Il gruppo di studi è presieduto da Daniele Ravaglia che con Adriano Simoncini è condirettore della rivista nata sull’esperienza del volume ‘Monzuno e la Valle del Savena’. Rivista semestrale alla quale i più ottimisti diedero due anni di vita. Ma poi l’associazione è cresciuta e il semestrale ha avuto un’accoglienza superiore alle aspettative, le collaborazioni, le adesioni e i lettori sono aumentati ponendo la rivista ‘Savena Setta Sambro’ a un livello culturale di notevole rilievo.
Col gruppo di studi che ha anche edito vari volumi tematici, e altri ne saranno pubblicati, perché guarda al futuro con ottimismo. Forse proprio perché non guarda solo al passato ma si rivolge ai giovani. Lo dimostra promuovendo, da anni, il concorso annuale per premiare tesi di laurea relative al territorio che, però, possono essere anche rivolte ad argomenti dei nostri tempi, o ambientali, e non solo su fatti storici. La rivista è disponibile nelle edicole dei comuni interessati ed è anche possibile abbonarsi rivolgendosi ai recapiti citati in precedenza.


1 commento:

Anonimo ha detto...

perchè non vengono pubblicati i commenti fatti sul sig. ravaglia?