domenica 8 giugno 2014

Porretta Terme. Il Parco delle Terme si veste di ‘azzurro’.



                                    


Di Gianni Passini 
 Sabato prossimo,  14 giugno, il Parco delle Terme di Porretta si veste di luce colorata per la ‘Notte Celeste 2014’ con Le grandi bellezze azzurre… salute, benessere e sport’.

 Il ricco programma della giornata prende il via alle 10 e prevede numerosi  intrattenimenti, degustazioni di prodotti tipici, la presenza di bancarelle di artigianato, visite guidate alle sorgenti termali di acqua sulfurea, l’accesso alla piscina termale fino alle 19 e tanto sport.
Dalle 21, intrattenimento musicale e danzante con sfilata finale. A mezzanotte, il celeste diventerà ancora più acceso, per la diretta tv nell’Hotel delle Acque ‘degli azzurri’ impegnati nella partita Italia-Inghilterra.

A dare maggior lustro alla notte celeste parteciperà all’appuntamento anche il Museo Nazionale Etrusco ‘Pompeo Aria’ di Marzabotto con un proprio punto informativo animato dai rievocatori di Methlum Kainual che daranno un adeguato supporto storico-rappresentativo alla  conferenza del direttore del museo, Paola Desantis, sul tema ‘L'acqua degli uomini, l'acqua degli Dei: sulle tracce degli Etruschi in Appennino’,  in calendario per le 18.
L’archeologa  guiderà il pubblico alla ricerca di quegli antichi abitatori, illustrando le tappe di un popolamento che, partendo da Marzabotto, si diffuse su valli e monti circostanti.  Porretta, punto strategico sulla via del Reno che congiungeva Etruschi toscani e padani, non fu estranea alla presenza etrusca e sarà quindi l’occasione per  porrettani di entrare in comunicazione con i propri antenati.
Gli antichi abitanti della valle del Reno, apripista dei Romani,  torneranno quindi a rivivere, con il loro culto delle acque,   in questo luogo di arcane acque termali che certo i remoti abitanti della Valle del Reno dovettero venerare in modo particolare. L’appassionata esposizione della Desantis con i rievocatori  di Kainua, l'antica città di Marzabotto, guideranno lungo un viaggio tra le tante testimonianze archeologiche rinvenute nei secoli in questo territorio, con preparata documentazione sulla vita, dla morte, la religiosità e il quotidiano di questi nostri antichissimi antenati, grandiosi quanto ancora sconosciuti.





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