sabato 22 febbraio 2014

Castiglione dei Pepoli : il primo vagito della lista ‘L'Appennino che Vorrei, 2025’.



Sarà una partita a tre quella per la ‘poltrona di sindaco di Castiglione dei Pepoli'. Oggi infatti il dottor GIULIANO CERBAI ( nella foto ) ha ufficialmente presentato, nelle sale del Palazzo Comunale di Castiglione dei Pepoli l’associazione ‘ GOVERNARE L’APPENNINO CHE VORREI 2025’, che, con lo stesso nome e come LISTA CIVICA, si presenterà alle amministrative del prossimo maggio. A guidarla è lo stesso Giuliano Cerbai. La lista  si aggiunge quindi a quella, sempre civica e appoggiata dal Pd, guidata da Maurizio Fabbri e a quella di riferimento della minoranza capitanata da Rita Marchioni e ‘squisitamente civica’, lontano da tutti i partiti come sottolineato dai promotori.
Cerbai ha incontrato quanti, incuriositi dalla novità, hanno voluto rivolgergli delle domande, in particolare gli è stato chiesto quale è la squadra, quale il programma e soprattutto quale è la collocazione del nuovo soggetto elettorale all’interno dell’arco  politico conosciuto. Il candidato ha precisato che sia la squadra, sia il ‘progetto amministrativo’ sono, come ovvio, ancora in via di definizione. Si è più volte riferito all’esperienza bolognese di Guazzaloca e ha riferito di essere aperto, essendo la sua una lista civica, al supporto dei partiti che si vorranno aggregare. Ha poi precisato che il progetto elettorale della sua formazione è quello di dare un terza possibilità di scelta ai tanti che sono delusi sia dell’operato della maggioranza ora alla guida dell’amministrazione comunale, sia della negligenza della minoranza e di dare un possibile punto di riferimento ai sostenitori dei partiti di centro destra che, abbandonati dall’attuale minoranza per una lista civica pura, hanno perso ogni riferimento di bandiera.
Dal dibattito è poi emerso un dato singolare: la responsabilità dello scarso attivismo del Comune non sarebbe a carico dei politici, ma dei tecnici, veri controllori dell’operato della macchina comunale. Insomma i politici ci ‘mettono la faccia’ per le sberle, i tecnici decidono e ‘nascondono la loro’ al controllo pubblico.
Mah!
Un dato comunque è emerso fortissimo: tutti si guardano dal risultare ‘figli di un partito’ ed è una corsa generale alla ‘lista civica’. E’ un fattore ormai riscontrabile nella maggior parte dei Comuni.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

E' ora che anche a Castiglione il PD lasci spazio a energie nuove e non omologate.

Anonimo ha detto...

Bravo Cerbai,ammiro il tuo coraggio e ti faccio tanti auguri.