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Prove di ‘streaming’ nel Consiglio comunale di Sasso
Marconi.
La seduta di ieri sera è stata infatti ripresa dall’occhio
dello streaming, quale prima prova del futuro e imminente progetto di
collegamento che consentirà ai sassesi di assistere alle sedute consiliari
comodamente da casa con il computer o con attrezzature adeguate. La prova di ripresa
ha escluso parte dei banchi delle minoranze e tagliava la testa dei consiglieri
di opposizione. Il fatto è stato preso con spirito goliardico. Qualcuno ha sottolineato scherzosamente come la decapitazione nascondesse in concreto il
‘desiderio della maggioranza’ divertendo l’intera platea consigliare. Qualcun
altro ha invece fatto notare che si ‘decapitava’
proprio chi il sistema l’aveva proposto, sostenuto e ottenuto grazie alla condivisione della maggioranza. Il
sindaco ha poi chiarito che il problema si risolverà con la riorganizzazione delle
posizioni dei banchi nell’aula consigliere in modo tale che l’intera formazione
consiliare sia visibile all’occhio dello streaming.
Il consiglio
comunale di ieri sera ha approvato il nuovo regolamento comunale che disciplina
le attività di acconciatore, estetista, tatuaggio e piercing, in modo tale da
diminuire il ‘peso’ organizzativo per chi svolge tali attività, come per
esempio l’obbligo del locale di essere dotato di un solo bagno anzichè due, uno
per sesso.
Inoltre, è
stato approvato il prolungamento di 15 anni della convenzione con SAPABA come
riferito dall’assessore Mantovani. Il capogruppo di centro destra Fabrizio
Trasforini ha fatto notare che in effetti il prolungamento sarà di almeno 20 poiché il documento approvato prevede che la convenzione
cesserà nel 2034. Il capogruppo ha anche sottolineato come la fideiussione che
garantisce il ripristino sia parametrata ai valori odierni e non a quelli del
2034 quando il ripristino si renderà necessario per cui ha ritenuto opportuna
una ridefinizione di aggiornamento quinquennale. La precisazione è stata
condivisa e accolta. Sapaba potrà così, come ha precisato l’assessore, tentare
di superare il momento di crisi con l’accettare una importante attività legata
alla Variante di Valico che comporterà tra l’altro nuove assunzioni.
Rispondendo
poi a una interrogazione di Marco Veronesi è emerso che parte della pista
ciclabile alle porte di Borgonuovo è già a ‘gambe all’aria’ anche se realizzata
appena sei mesi fa. I cordoli laterali si sono aperti e tutti i listelli hanno
perso la coesione necessaria e si sono
staccati dal piano. Sarà necessario intervenire e l’onere sarà a carico del
Comune poiché la ditta costruttrice è fallita.
Il consiglio
si è poi animato al termine per la distribuzione di una lettera, da parte del
privato interessato, nella quale si reclamava un servizio dal Comune. Tale
richiesta, protocollata 3 mesi fa, era stata indirizzata alle figure professionali e tecniche di riferimento
del Comune , alla Giunta e ai Capigruppo consiliari ma non aveva ancora avuto
alcuna risposta. Si è saputo che della lettera era informato il Sindaco, ma non
i Gruppi consigliari cui non era mai stata consegnata. Il fatto ha molto
preoccupato le opposizioni poiché il tutto ha fatto loro presumere che in altre
circostanze comunicazioni ‘spiacevoli’ per la maggioranza fossero state
insabbiate. Qualcuno ha annunciato interrogazioni per avere ragione del disservizio
e della censura alle opposizioni.
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