L’ipotesi di reato è ‘falso in atto pubblico’
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E' finita con una denuncia, la forzatura di una signora di Gaggio Montano per vaccinare le figlie, in contrasto con la volontà del padre, da cui è separata, e che le aveva manifestato con insistenza la sua volontà di non sottoporre la figlie alla vaccinazione.
A seguito della denuncia del padre, i carabinieri hanno dovuto denunciare la donna di 49 anni del posto per falso in atto pubblico.
I fatti si riferiscono a qualche tempo addietro, quando la donna
ha predisposto e fatto eseguire il protocollo di vaccinazione contro il Covid
19 a tutte e due le figlie, nonostante la contrarietà del padre.
Alle
due ragazzine sono state somministrate la prima e la seconda dose e tra i moduli consegnati dalla donna in sede di
profilassi, vi era anche quello dove si auto certificava l'assenso per conto
dell'altro genitore, assenso peraltro mai concesso. Di qui la denuncia di falso
per la donna.
3 commenti:
Lo avete capito o no che non è una pandemia ma un sistema per farci ferocemente dividere!
Quella donna non doveva agire cosi' e quindi e' giusto che ne subisca le conseguenze.
Si dovrebbe sapere la vera realtà dei fatti, che io so, prima di giudicare, l'uomo in questione ha già una condanna penale passata in giudicato, non si è mai occupato delle figlie e nemmeno le mantiene e ha anche 2 figli con altra donna ,donna con la quale no sta più e di cose da dire ce ne sarebbero tantissime
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