domenica 28 agosto 2022

L'amarezza del forzista Morris Battistini per le scelte dei candidati del suo partito

 Forza Italia per le prossime politiche ha oscurato  i giovani . Il solito poltronaio. E se ora volete sbattermi fuori, fate pure,  non ho paura.


Il Capogruppo consiliare di centrodestra a Marzabotto ( nella foto) in un comunicato si sfoga e scrive:

 

FORZA ITALIA GIOVANI NAZIONALE è indignata per non aver avuto una degna rappresentanza nelle liste per le prossime elezioni politiche.


I giovani del partito, per mezzo dei loro coordinatori regionali, hanno aderito all’appello del Coordinatore Nazionale di FIG, e di tutti i comunicati di fuoco nei confronti del partito Nazionale emanati nei giorni scorsi.

In Emilia-Romagna nelle liste di Forza Italia non è stato candidato nessun rappresentante sotto i 40 anni e nonostante tutto oggi, il Coordinatore dei Giovani di Bologna insieme ai suoi quattro seguaci (sempre quelli) pubblica foto di compiacimento, di divertimento con tanto di sorrisi e soddisfazione compiaciuta alla presentazione delle liste a Bologna per Camera e Senato dell’Emilia Romagna!

Siamo indignati e amareggiati da una parte e felici e sorridenti dall’altra! Boh.

Forza Italia non ha rappresentanza degli amministratori locali, dei suoi dirigenti, dei giovani amministratori, dei rappresentanti del mondo giovanile, ma nonostante tutto oggi, con il solito sorriso finto, intriso di falsità e di incoerenza, ci si scatta foto da prima copertina come se nulla fosse, con la solita saccenza di chi deve dire che va tutto bene, che ci vogliamo tutti tanto bene, che siamo estremamente bravi e belli, addirittura inimitabili.

Eh no. Questa non è la politica che fa per me.

Queste liste sono state fatte con i piedi, senza c’è criterio ne meritocrazia.

È il solito “poltronaio”!

Ora mi chiedete ancora perché non ho preteso un posto in lista?

Ora mi chiedete ancora come mai uno come me non è fra i candidati?

Io a questo teatrino non partecipo. Grazie.

Forza Italia è ancora oggi l’unico partito in cui mi riconosco, in cui sono nato e in cui probabilmente starò finché avrà vita.

In queste modalità però, in queste scelte, in questo pressappochismo non mi ci riconosco per niente!

E mi fa specie che alcuni colleghi giovani non si accorgano di come oggi più che mai siano stati fregati, annullati, sacrificati, in nome di un posto sulla solita poltrona!

Ma del resto molti di questi giovani attori della politica locale indossano una maschera. La stessa con cui hanno saltellato da un partito ad un altro, da un riferimento politico all’altro.

Io preferisco rimanerne fuori, ma restare coerente con i miei valori e con i miei ideali.

Coerenza ragazzi, coerenza!

Il Coordinamento provinciale Giovanile di Bologna si dissocia totalmente dall’atteggiamento mieloso, falso ed ipocrita del Coordinamento giovanile cittadino di Bologna e dagli altri personaggi che rappresentato i FIG ER!

E ora buttatemi fuori dal partito, chiedete pure le mie dimissioni.

Me lo aspetto, è già successo. Non ho paura!



 

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma in periodo di elezioni avevate detto di non pubblicare post riguardanti le prossime?
Anche questa è propaganda pro o contro non ha importanza.

Francesco Fabbriani ha detto...


Precisazione e chiarimento per il commentatore delle 17 e 19: nel nostro comunicato citato era stato chiarito che non avremmo pubblicato commenti riferibili alla campagna elettorale, ma solamente "articoli che annunciano candidature o riportano comunicati stampa non propagandistici". Quello pubblicato era un comunicato

Anonimo ha detto...

Bella sta cosa... Battistini spara ad alzo zero sull'establishment di FI e poi giura fedeltà al partito... Però non capisco il motivo di fare due comunicati praticamente uguali nel giro di 3 giorni... Ok, abbiamo capito che non lo hanno messo in lista! Che faccia anche lui come il suo ex amico di partito, Galeazzo Bignami, che appena ha visto che la nave affondava, si è affrettato a rifugiarsi in FdI, dove è anche stato messo in lista. Continua ad accusare il suo partito di non mettere in lista rappresentanti di enti locali ma dimentica che ha raccolto un misero 18% nella corsa a sindaco. FI non lo ha messo in lista (nelle posizioni potenzialmente eleggibili) semplicemente perché non lo ritiene in grado di raccogliere voti. Se ne faccia una ragione.

Anonimo ha detto...

@Francesco Fabbriani.
Ho capito, Grazie per la precisazione.

Anonimo ha detto...

Commento privo di senso quello dell’anonimo delle 23:03!

Come sempre viene raccontata una verità distorta che nulla racconta del reale accadimento dei fatti.

BATTISTINI primo e unico vero uomo di centro destra a MARZABOTTO ha avuto il coraggio di portare da dopoguerra i simboli del cdx in una realtà come MARZABOTTO che fino a quel momento aveva visto solo liste di sinistra, civiche di sinistre e civiche di centro sinistra.
Un ragazzo che per la prima volta dopo 75 anni si è candidato con una civica di centro destra totalizzando il 10% e dopo 5 anni del suo mandato candidandosi con i simboli di partito ha raddoppiato i suoi voti portandoli ad un quasi 20%.

Tutt’altro che un fallimento direi se in tutto questo ricordiamo che siamo a MARZABOTTO. Sede della sinistra italiana. Teatro della strage nazista e della nascita dei partigiani.
MARZABOTTO, non Padova.
MARZABOTTO non Milano.
MARZABOTTO non la Sicilia!

Quindi poiché chiacchiere, ci troviamo davanti ad un giovane forbito in ambito politico, uno che sa quello che dice e affronta i temi con contenuti e centralità!
Altroché.

La verità sul perché non l’hanno candidato in posizioni eleggibili?
Proprio perché sarebbe stato eletto oscurando qualche altro personaggio di quel partito e magari anche di FDI!

Ma del resto così è l’Italia, quando ci troviamo davanti a qualcuno di bravo è capace si preferisce “ucciderlo” e “affossarlo” piuttosto che valorizzarlo e farlo crescere.

Ve lo dice un “vecchio” che di politica ne ha vista parecchia ormai.

Anonimo ha detto...

Anonimo delle 23:03, si vede che lei non ha letto l’articolo.
Battistini condanna la formazione delle liste e le scelte dei candidati non lo statuto e i valori del suo partito in cui si riconosce.

Si può far parte di un partito ma dissentire dalle scelte che a volte vengono fatte?
No per altrimenti sembrerebbe di stare nel PD.

Anzi, bravo Morris, ben detto. Sono fiera di te.

Anonimo ha detto...

Sei cresciuto sotto le ali di Bignami e si vede.
Ti auguro un futuro come il suo te lo meriti.