sabato 27 settembre 2025

Caregiver familiari, quattro su dieci sviluppano nuove malattie croniche. Donne le più colpite




Prendersi cura di un familiare è un gesto di amore e responsabilità, ma comporta conseguenze pesanti per la salute di chi assiste. Una nuova indagine dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS), presentata a Roma nel convegno “Promuovere la salute delle persone caregiver familiari in ottica di genere: prospettive future”, evidenzia che il 41% dei caregiver ha sviluppato almeno una malattia cronica che prima non aveva. Due su tre convivono con più di una patologia.

L’indagine, realizzata su 2.033 persone – di cui l’83% donne – mostra come siano proprio le donne, soprattutto le più giovani, a pagare il prezzo più alto. Molte rinunciano a cure e visite mediche, aumentando il rischio di peggioramento delle proprie condizioni di salute. Le patologie più diffuse sono di tipo psichiatrico, seguite da disturbi muscoloscheletrici, cardiovascolari e gastrointestinali.
“L’impegno costante e spesso gravoso dei caregiver ha un impatto diretto e profondo sulla loro salute”, spiega Elena Ortona, direttrice del Centro di riferimento per la medicina di genere dell’ISS, che richiama la necessità di politiche socio-sanitarie mirate e attente alle differenze di genere.

In Italia i caregiver familiari sono oltre 7,3 milioni, pari al 14% della popolazione, e in due casi su tre si tratta di donne. In media dedicano più di 20 ore a settimana all’assistenza, spesso senza supporto professionale né sostegni economici. Un impegno che dura anni e che compromette la possibilità di mantenere un lavoro stabile, una vita sociale attiva e un reddito adeguato.

Dal convegno emerge con forza la richiesta di rafforzare la rete dei servizi territoriali, facilitare l’accesso alle cure e riconoscere il ruolo dei caregiver anche sul piano normativo. Centrale, secondo l’ISS, il coinvolgimento dei medici di base per individuare precocemente i segnali di stress e prevenire le malattie legate al carico assistenziale

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Il termine CAREGIVER vi fa tanto fatica citarlo in italiano? Pensate che sia più elegante e roboante dirlo all'inglese? BADANTE, così si dice o storcete il naso?

Anonimo ha detto...

Comunque la figura del caregiver é ben diversa da quella della badante .Sono i famigliari che si occupano del loro caro 24 ore su 24 senza alcun riconoscimento .Questa è stata la mie esperienza personale ,ma ne sono orgogliosa.

Anonimo ha detto...

il "carico assistenziale" costa troppo e lo Stato Italiano se ne frega dei suoi cittadini. Chi non è più autosufficente è un "grosso problema", non per lo Stato ma per la famiglia. Bisogna essere milionari per dare assistenza ai propri cari. Costi alti in ogni direzione. Le malattie crescono per la mancanza di supporto istituzionale e per la cronicità delle mancanze dello Stato.

Anonimo ha detto...

il "carico assistenziale" costa troppo? Le armi invece sono gratis?

Anonimo ha detto...

Le armi fanno PILLL !!!