lunedì 29 settembre 2025

Casalecchio, al via dal 1° ottobre le misure antismog previste dal PAIR 2030

 



Dal 1° ottobre 2025 al 31 marzo 2026 entreranno in vigore a Casalecchio di Reno le misure per il miglioramento della qualità dell’aria previste dal Piano Aria Integrato Regionale (PAIR 2030), approvato dalla Regione Emilia-Romagna a inizio 2024.

Le azioni, che derivano dagli obblighi fissati dalla direttiva europea 2008/50/CE e recepiti dal D.Lgs. 155/2010, mirano a ridurre i livelli di inquinanti atmosferici come PM10, PM2.5, ossidi di azoto (NOx) e ozono (O3), considerati i parametri più critici per la salute pubblica.

Le principali misure

·         Limitazioni al traffico: stop alla circolazione nel centro abitato dalle 8.30 alle 18.30, dal lunedì al venerdì.

·         Domeniche ecologiche: dal 1° ottobre al 31 marzo, tutte le domeniche saranno “ecologiche” con blocco anche degli autoveicoli diesel Euro 5.

·         Festività escluse: le limitazioni non saranno applicate nei giorni 1/11, 11/11, 8/12, 25/12, 26/12, 1/1 e 6/1.

·         Riscaldamento: dal 1° ottobre al 31 marzo sarà vietato l’uso di impianti a biomassa legnosa di bassa efficienza. Temperature massime consentite: 19°C in case, uffici e attività commerciali; 17°C per attività industriali e artigianali.

·         Combustioni all’aperto: stop a falò, fuochi d’artificio e abbruciamento di residui vegetali nel periodo invernale.

·         Pellet certificato: obbligo, tutto l’anno, di utilizzo di pellet certificato classe A1 UNI EN ISO 17225-2.

·         Porte dei negozi: esercizi e edifici aperti al pubblico dovranno mantenere le porte chiuse per evitare dispersioni termiche.

Sono previste deroghe per veicoli elettrici e ibridi, motocicli elettrici, auto in car pooling (minimo tre persone a bordo se omologate a 4 o più posti) e per alcune categorie di veicoli speciali. Restano confermate le strade comunali già individuate per l’accesso ai parcheggi scambiatori e alle strutture sanitarie.

Con la conversione in legge del Decreto 73/2025, l’adesione al servizio Move-In (che monitora tramite dispositivo telematico i chilometri percorsi dai veicoli soggetti a limitazioni) e il blocco strutturale dei diesel Euro 5 sono stati rinviati al 1° ottobre 2026. Nel frattempo, tali veicoli saranno soggetti a limitazioni solo in caso di misure emergenziali e durante le domeniche ecologiche.

Il Comando di Polizia Locale dell’Unione Reno Lavino sarà incaricato dei controlli, in coordinamento con Arpae, per garantire l’applicazione delle misure.

La delibera comunale è stata approvata all’unanimità dal Consiglio, con l’obiettivo dichiarato di tutelare la salute dei cittadini e contribuire al risanamento della qualità dell’aria, in linea con gli impegni presi a livello regionale e nazionale.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Limitare la libertà di movimento, nessun interesse reale per l'ambiente, vogliono solo aumentare il controllo sulle persone, una gabbia che i cittadini stanno accettando passivi.
Nessuno potrà scappare ai "varchi di controllo".

Anonimo ha detto...

"..con l’obiettivo dichiarato di tutelare la salute dei cittadini e contribuire al risanamento della qualità dell’aria." Da dopodomani tutti a piedi?

Anonimo ha detto...

Succede nelle peggiori Regioni d'Italia. Intanto STANNOperdeNDO TUTTE le Regioni, la destra è avvertita. LIBERTA' DI CIRCOLAZIONE PER TUTTI I VEICOLI, NESSUNO ESCLUSO.