lunedì 29 settembre 2025

Vergato, via libera all’ampliamento della Casa della Comunità

 


 L’Unione del Comuni dell’Appennino informa:


Il Comune di Vergato ha autorizzato l’Azienda USL di Bologna ad ampliare e riorganizzare i servizi della Casa della Comunità di via dell’Ospedale 1, rafforzando così l’offerta sanitaria del territorio.

La decisione arriva dopo la richiesta formale presentata dall’Azienda USL di Bologna lo scorso 25 luglio, nella persona del Direttore generale Anna Maria Petrini, e trasmessa allo Sportello Unico per le Attività Produttive il 1° agosto.

Il progetto, approvato con il parere favorevole della Commissione Aziendale a seguito dei sopralluoghi del 19 agosto e dell’8 settembre, prevede:

  • Un Centro di Assistenza e Urgenza (CAU) con tre ambulatori al piano interrato;
  • Un Ambulatorio odontoiatrico al piano terra;
  • Un Servizio farmaceutico al primo piano;
  • Dodici nuovi ambulatori al terzo piano, tra cui cinque dedicati al Consultorio (ginecologia, ostetricia, psicologia) e sette per diverse specialità mediche, come pediatria, medicina preventiva e infermieristica.

Contestualmente, è stata disposta la cessazione di alcuni ambulatori già presenti ai piani terra e primo (locali L007, L008, L014 e L023), sostituiti dalle nuove funzioni.

La direzione sanitaria della struttura sarà affidata a personale qualificato, come previsto dalla normativa regionale (L.R. 22/2019). Inoltre, l’Azienda USL è tenuta a comunicare eventuali variazioni future relative all’organizzazione, alla proprietà o alle prestazioni erogate.

Con questo intervento, la Casa della Comunità di Vergato si arricchisce di nuovi servizi sanitari e specialistici, rafforzando il ruolo di presidio di prossimità a supporto dei cittadini dell’Appennino bolognese.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Casa della Comunità. Certo che la fantasia non manca ai nostri amministratori!
Casa della Comunità? Non è meglio Spedale, Ospedale, Hospital forse Poliambulatorio, Policlinico bah!

Anonimo ha detto...

Casa della Comunità, Casa della Salute, Casa del Popolo, Casa della Memoria e poi e poi.... Ma chi le paga tutte le tasse per queste case ?

Anonimo ha detto...

Cambiano i termini per cambiare il senso.

Anonimo ha detto...

manca la casetta dell'acqua e poi verrà tagliato il nastro per la creazione di una nuova frazione.

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo! Ma è cosi' in moltissimi comuni da queste parti, di solito quando il servizio in questione e' scadente...