domenica 21 settembre 2025

Allerta truffe telefoniche: i Carabinieri mettono in guardia i cittadini.

Due casi in provincia di Bologna, decisivo il “fattore tempo”



I Carabinieri del Comando Provinciale rilanciano l’allarme sulle truffe telefoniche e invitano i cittadini a seguire con attenzione i consigli pubblicati sul sito dell’Arma nella sezione “Contro le truffe” (link).

Nelle ultime settimane, i militari sono intervenuti su due gravi episodi che mostrano quanto sofisticate e insidiose siano diventate le tecniche messe in atto dai truffatori.

Il primo caso ha riguardato una coppia di pensionati, indotti a trasferire in più tranche la somma di 290.000 euro. A ingannarli un falso “maresciallo Fabrizio”, che si era presentato come appartenente alle forze dell’ordine. Dopo aver ricevuto un SMS che li avvertiva di un presunto attacco hacker al loro conto corrente, i coniugi hanno contattato il numero indicato nel messaggio. Convinti di dover mettere in sicurezza i risparmi, hanno seguito passo dopo passo le istruzioni del truffatore, disponendo bonifici da entrambi i conti correnti. Solo dopo alcuni giorni, ormai troppo tardi per bloccare le operazioni, l’uomo si è reso conto della truffa e ha denunciato l’accaduto ai Carabinieri.

Un secondo episodio si è verificato ad Anzola Emilia, dove una donna di 45 anni è caduta in un raggiro simile. Dopo un SMS sospetto, ha contattato un presunto operatore antifrode che le ha prospettato il rischio di una truffa bancaria messa in atto da un dipendente infedele. Convinta a trasferire 9.500 euro su un “conto sicuro”, la donna si è rivolta subito ai Carabinieri della locale stazione. La rapidità della denuncia ha permesso alla Procura della Repubblica di Bologna di emettere tempestivamente un decreto urgente di sequestro preventivo, grazie al quale la somma è stata recuperata.

I due episodi, spiegano i Carabinieri, confermano come i truffatori sfruttino tecniche sempre più elaborate, capaci di colpire non solo le persone più anziane ma chiunque utilizzi smartphone e servizi bancari online.

Fondamentale, sottolineano i militari, è la tempestività della denuncia: solo un intervento rapido consente infatti alle forze dell’ordine e all’Autorità Giudiziaria di bloccare le transazioni e limitare i danni. 

1 commento:

Anonimo ha detto...

Arrivano tutti i giorni dalle 6 alle 10 telefonate da numeri sconosciuti. SMS da numeri sconosciuti con messaggi "strani". Non rispondere e cancellare subito. La curiosità si paga