Lagune di Sasso Marconi, la denuncia di un residente: “Terminate i lavori, così è pericoloso”

 

“Terminate il lavoro per favore, così è pericoloso”. È l’appello dell’ingegner Eugenio Garuti, residente nella frazione di Lagune di Sasso Marconi, preoccupato per lo stato in cui versa la strada comunale dopo gli scavi eseguiti per la posa della fibra ottica.

L’intervento ha richiesto l’apertura dell’asfalto con mezzi di movimento terra e, una volta posata la conduttura, il tratto è stato ricoperto e riasfaltato. Tuttavia, come segnala Garuti, in diversi punti della carreggiata permangono irregolarità e mancanze di asfalto, rese ancora più evidenti dalle piogge degli ultimi giorni.

“La comunale è già stretta di per sé – spiega – e gli ammanchi di asfalto costringono gli automobilisti a spostarsi verso il centro della carreggiata, aumentando il rischio di incidenti. La viabilità di collina è già piuttosto dimenticata: peggiorarla ulteriormente è inaccettabile”.

Garuti non si limita alla denuncia: pur sottolineando la sua gratitudine per l’arrivo della fibra anche nella sua frazione, ha già contattato gli uffici comunali responsabili della supervisione dei lavori, chiedendo un intervento tempestivo. La convinzione, ribadisce, è che la sua segnalazione sia “non solo opportuna, ma anche utile alla sicurezza di tutti”.

Un richiamo, dunque, che porta al centro dell’attenzione una questione più ampia: la manutenzione delle strade secondarie nelle zone collinari, spesso trascurate, dove piccoli disservizi possono trasformarsi rapidamente in gravi rischi per la circolazione.