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I recenti incidenti riaccendono l’attenzione su un
tema aperto da anni: la pericolosità dell’intersezione tra la Strada
Provinciale Fondovalle Savena e la SP59 Loiano–Monzuno. La questione è stata
nuovamente portata all’attenzione della Città Metropolitana dal gruppo
consiliare Uniti per l’Alternativa, che ha
presentato un’interrogazione al Sindaco metropolitano.
L’obiettivo è ottenere il
riconoscimento dell’incrocio come tratto a rischio e sollecitare la
progettazione di interventi per la sua messa in sicurezza.
A guidare l’iniziativa è il consigliere metropolitano e sindaco di San
Benedetto Val di Sambro, Alessandro Santoni, che già il 10 luglio 2017 – poco
dopo la sua prima elezione – aveva avanzato la stessa richiesta, all’epoca
respinta.
«La Fondovalle Savena – spiega
Santoni – è la principale via di collegamento con Bologna per tutti i comuni
della valle. Ogni giorno è percorsa da un elevato numero di pendolari, autobus
scolastici e turisti diretti in Appennino. L’intersezione con la SP59 è teatro
di continui incidenti e riceviamo sempre più segnalazioni di pericolo dai
cittadini. Per questo abbiamo ritenuto necessario riportare la questione in
Consiglio metropolitano, chiedendo interventi concreti e tempi certi. La
speranza è che oggi ci sia la volontà di prendere decisioni diverse rispetto al
passato».
5 commenti:
Dovre rimane "Montezuno"? -:)
In Messico.
Dai, qualche dindino e ci si fa una rotatoria.
Dai, qualche dindino e ci si fa una rotatoria.
Cartello stradale con bivio per Montezumo. Chi l'ha scritto non abita in zona o è un fotoritocco
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