Foto dal Web |
Castel
d'Aiano è sotto shock dopo il
ritrovamento del corpo di Roberto Berti, 80 anni, scoperto senza vita nel
cortile della sua abitazione in via Bedosta, località Razora- Lo riporta oggi, martedì tre dicembre Bologna Today. La tragica scoperta è avvenuta
il 23 novembre, quando la moglie, anch'essa ottantenne, ha allertato i
soccorsi. La vittima presentava un profondo taglio alla gola.
Sul
caso indagano i carabinieri del Nucleo Investigativo e della compagnia di
Vergato. La Procura ha aperto un fascicolo per "morte sospetta" e
l’indagine è coordinata dalla pm Beatrice Ronchi. Quando i sanitari del 118
sono arrivati, hanno notato ferite sulle mani della donna, sporche del sangue
del marito, circostanza che ha portato a coinvolgere immediatamente le forze
dell'ordine.
Secondo
le prime ipotesi, Berti, invalido perché privo di un braccio, potrebbe essere
caduto dalle scale esterne mentre trasportava un vaso. Il vaso rotto, trovato
accanto al corpo e macchiato di sangue, potrebbe aver causato il taglio fatale
alla gola. Tuttavia, non si escludono altre piste, compreso un possibile
incidente domestico.
L'autopsia,
già disposta dalla magistratura, sarà cruciale per determinare le cause del
decesso. Intanto, la moglie della vittima è stata iscritta nel registro degli
indagati in via cautelativa, un atto formale per consentire agli inquirenti di
proseguire le indagini.
La
comunità di Castel d'Aiano, dove la coppia era conosciuta e stimata, è
sconvolta. Le autorità invitano alla prudenza, sottolineando che saranno
necessari ulteriori accertamenti per chiarire la dinamica della tragedia.
Nessun commento:
Posta un commento