giovedì 26 dicembre 2024

A.R.C.A. Appennino Bolognese: volontariato e ricerca al servizio della comunità

 



Il Gruppo di Ricerca e Volontariato A.R.C.A. (Archiviazioni, Ricerche, Collettività Appennino Bolognese) continua a distinguersi per l’impegno nella cura del territorio e nel sostegno alla comunità dell’Appennino bolognese. Dal 2011, il gruppo ha completato 141 progetti e realizzato 60 donazioni, per un valore complessivo stimato di 240.000 euro, il tutto senza alcun finanziamento pubblico.

Un 2024 ricco di iniziative

L’anno che si sta concludendo ha visto il completamento di numerosi progetti e l’avvio di nuove iniziative. Tra le attività di maggiore impatto:

  • Un messaggio di pace attraverso la Via Crucis: È stata realizzata una Via Crucis che collega la stazione di San Benedetto-Val di Sambro a Montecatralto, luoghi simbolo della Seconda Guerra Mondiale, con l’intento di trasmettere un messaggio di riflessione e speranza.
  • Restauro del borgo di Chiapporato: Un gruppo di volontari ha lavorato al recupero della canonica nell’antico borgo abbandonato, riportando vita e dignità a un luogo simbolico per la comunità.
  • Sicurezza del territorio: Dopo anni di segnalazioni, è stato messo in sicurezza un pericoloso pozzo presso il castello di Battedizzo, scongiurando gravi rischi per la popolazione.

Progetti e donazioni per la comunità

Tra le donazioni più significative:

  • Panchine in pietra serena e materiali per l’arredo urbano, collocate in punti strategici dell’Appennino.
  • Attrezzature e materiali per il progetto della Via del Sare Etrusco, che promuove la riscoperta di percorsi storici e culturali.
  • Arredi e apparecchiature per il recupero della canonica di Chiapporato, fondamentali per il ripristino di questo luogo.
  • Collaborazioni con associazioni e artisti, come lo scultore Luigi Enzo Mattei, per eventi culturali di grande impatto, come l’iniziativa "Dall’Apocalisse alla Risurrezione".

Tutela ambientale e culturale

Il gruppo si è opposto all’installazione di pale eoliche sul crinale di Fontana Vidola, un’area di grande valore storico e naturalistico, e ha organizzato incontri per affrontare temi cruciali come l’inquinamento atmosferico dovuto al traffico aereo.

Guardando al futuro

Tra i progetti in corso, spicca la collaborazione con il Ministero della Cultura e la Fondazione Morandi per il recupero di edifici storici da destinare a studentati e spazi per giovani.

“Ogni nostro progetto nasce dall’amore per il territorio e dalla volontà di preservarne il valore per le generazioni future”, sottolineano i volontari.

Grazie al lavoro instancabile dei membri e al supporto della comunità, A.R.C.A. continua a essere un pilastro per l’Appennino bolognese, promuovendo uno sviluppo sostenibile e solidale.

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