Il progetto sarà presentato il 17 Gennaio alle ore 18.30 a Marzabotto, con la partecipazione dello scrittore Wu Ming 2. L’iniziativa è curata dall’associazione Sineglossa
L’Unione dei Comuni dell’Appenino Bolognese informa:
Al via il percorso di comunità Nonturismo Appennino bolognese, che porterà alla pubblicazione, nel 2025, della guida Appennino bolognese. Deviazioni inedite raccontate dagli abitanti, per la collana Nonturismo (Ediciclo).
Gli e le abitanti dei Comuni di Vergato, Marzabotto, Castel d’Aiano, Castel di Casio, Camugnano, Grizzana Morandi, Castiglione dei Pepoli, San Benedetto Val di Sambro, Monzuno, Gaggio Montano, Lizzano in Belvedere e Alto Reno Terme delle vallate del Reno, del Setta e del Sambro sono invitati a partecipare alla redazione di comunità in partenza a febbraio, coordinata dalle antropologhe Brenda Benaglia e Eleonora Adorni, compilando il modulo online entro il 24 gennaio: https://forms.gle/ u7QVzWHrvy1G1YKF7
L’iniziativa prosegue il percorso di comunità avviato con il progetto In
Appennino, curato da Sineglossa in collaborazione con Unione dei Comuni dell'Appennino
Bolognese, con il sostegno di EIT Climate-KIC, nel corso del
quale le antropologhe hanno incontrato e intervistato alcune realtà attive sul
territorio per realizzare uno degli itinerari che sarà contenuto nella guida.
Il progetto Nonturismo nasce dal desiderio di raccontare un territorio senza trasformarlo in un prodotto da vendere. Per farlo, prova a giocare con uno degli
strumenti più tipici del turista, la guida, realizzandola con redazioni di
comunità, ovvero abitanti del luogo che si incontrano per confrontarsi su ciò
che li unisce e sugli elementi che ne determinano l’identità. I materiali
prodotti dalla redazione di comunità diventano così parte degli itinerari
contenuti nella guida, frutto dell’incontro tra chi abita un posto e chi
l’attraversa, chi l’ha scelto e chi ci s’è trovato, chi ci vive da sempre e
chi solo da poco. Il territorio avrà così uno strumento per raccontarsi a chi
viene da fuori e il volume sarà parte di Nonturismo, una collana di
guide pubblicata da Ediciclo e dedicata ai viaggiatori che al
tour preconfezionato preferiscono l’incontro autentico con lo spirito di un
luogo. Per la collana Nonturismo, l’organizzazione Sineglossa ha già curato
nel 2020 i volumi dedicati a Ussita. Monti Sibillini (MC) e Bologna, entrambi
già alla prima ristampa, e nel 2024 i volumi su Ancona e Arcevia, Appennino
marchigiano (AN).
Alla redazione di comunità per la guida Nonturismo Appennino
bolognese possono partecipare tutti, senza limiti di età: l’unico
requisito richiesto è poter essere presenti agli incontri di redazione, che si
terranno nei seguenti giorni:
·
il 1 febbraio h 10.30 - 13.30 presso Il Poggiolo
Rifugio Re_Esistente (Via San Martino, 25, Marzabotto);
·
il 15 febbraio h 10.30 -13.30 presso Centro Giovanile
Officina15 (piano seminterrato del Centro di Cultura “Paolo Guidotti”, Via A.
Moro, 31 Castiglione dei Pepoli);
·
il 1 marzo h 10.30 - 13.30 presso Centro Giovanile
Officina15 (piano seminterrato del Centro di Cultura “Paolo Guidotti”, Via A.
Moro, 31 Castiglione dei Pepoli).
·
il 5 aprile h 9.00 - 17.30 presso Il Poggiolo
Rifugio Re_Esistente (Via San Martino, 25, Marzabotto).
La compilazione del modulo online non comporta
l’effettiva partecipazione alla redazione. Infatti, affinché il gruppo di
scrittura sia eterogeneo e variegato, il progetto prevede una selezione dei
partecipanti: chi verrà selezionato riceverà la comunicazione via mail per
iniziare il percorso di comunità.
Il 17 gennaio alle ore 18.30 presso la Sala Polivalente della Biblioteca Comunale di Marzabotto il progetto sarà presentato con un evento aperto a tutta la cittadinanza. Sarà presente l’organizzazione culturale Sineglossa e lo scrittore Wu Ming 2, che affiancherà la redazione in qualità di curatore, e tornerà in Appennino il 5 aprile per un laboratorio finale di scrittura collettiva.
Il modulo da compilare è accessibile al seguente link: https://forms.gle/ u7QVzWHrvy1G1YKF7
Per dubbi, curiosità o difficoltà con la compilazione, scrivere una mail a segreteteria@sineglossa.it o inviare un messaggio WhatsApp al 338 696 1148.
Wu Ming 2 fa parte fin dalle origini del collettivo Wu Ming, una band di narratori con base a Bologna. Il loro primo romanzo, Q, pubblicato nel 1999, è firmato con lo pseudonimo Luther Blissett ed è stato tradotto in quindici lingue. Da allora, il collettivo ha pubblicato sette romanzi scritti a più mani e due raccolte di racconti, oltre a saggi, fumetti, spettacoli teatrali, e alla sceneggiatura del film “Lavorare con lentezza”, diretto dal regista Guido Chiesa. Wu Ming 2 è autore di romanzi "solisti" (Guerra agli Umani e Timira), reportage di cammini e sentieri, monologhi teatrali (Razza Partigiana), spettacoli circensi (L’uomo calamita) e film d’archivio (51, L’uomo con la lanterna, Il Varco). Con la voce, canta e declama i testi del Wu Ming Contingent, la sezione musicale del collettivo, giunta al secondo disco. Tutti i libri di Wu Ming/Luther Blissett sono pubblicati con una licenza che ne consente la riproduzione purché non a scopo di lucro.
Sineglossa è un’organizzazione culturale che produce modelli di sviluppo sostenibile applicando i processi dell’arte contemporanea in risposta alle sfide globali. Lo facciamo creando ecosistemi complessi che coinvolgono artisti, università, pubbliche amministrazioni e imprese per generare innovazione. Attraverso la convergenza tra discipline umanistiche e scientifiche, disegniamo soluzioni belle, sostenibili e inclusive. Approccio e risultati sono ciò che chiamiamo “Nuovo Rinascimento”: artisti, scienziati, imprenditori e umanisti riuniti alla stessa corte per ideare insieme soluzioni che vadano a vantaggio dell’intera comunità. Sineglossa è partner ufficiale del New European Bauhaus, un progetto ambientale, economico e culturale lanciato dalla Commissione Europea a gennaio del 2021, che ha l’obiettivo di combinare design, sostenibilità, accessibilità e investimenti per realizzare l’European Green Deal.
1 commento:
AL NONTURISMO partecipano già un sacco di amministrazioni comunali, guardate le condizioni vergognose in cui mantengono il territorio, le strade, le frane, quando tutto sarà distrutto; TRANQUILLI... i turisti se ne staranno alla larga, e voi starete tranquilli in pace senza tutti quei turisti che portano l'unica ricchezza che è rimasta all'appennino, meglio essere poveri miseri montanari, NON POSSEDERAI NULLA E SARAI FELICE.
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