Marzabotto
si arricchisce di una preziosa testimonianza storica con la pubblicazione di un
volume fotografico unico, presentato ieri pomeriggio nella sala polivalente del capoluogo.
Il libro, dedicato alla comunità marzabottese, raccoglie ben 1.000 fotografie,
per lo più ambientate nel primo dopoguerra, che offrono uno spaccato toccante
del passato, raccontando la vita quotidiana di numerose famiglie.
Le immagini trasmettono un senso di serenità e risultano particolarmente preziose perché riportano alla memoria un passato recente ormai dimenticato.
Questo imponente lavoro è il frutto della paziente ricerca di Stefano Muratori, che ha visitato casa per casa, invitando i concittadini a riscoprire vecchi album e fotografie dimenticate in soffitta. La risposta è stata sorprendentemente positiva: nessuno ha rifiutato l'invito, contribuendo con entusiasmo alla raccolta di immagini che ora trovano posto nel libro.
Franco Bertolani - Stefano Muratori - Edda Mainardi
"Questa
esperienza ha permesso di risvegliare antiche amicizie sopite dal vivere
frenetico di oggi," ha raccontato Muratori, che ha poi ringraziato Edda
Mainardi e Franco Bertolani per la loro preziosa collaborazione. Pur essendosi
trasferiti da Marzabotto da tempo, hanno conservato una conoscenza approfondita
delle famiglie del luogo, soprattutto degli anni '50 e '60, guidando Muratori
nella ricerca con grande efficacia.
Muratori
ha inoltre precisato che questa pubblicazione rappresenta la fase conclusiva di
un percorso iniziato con una serie di mostre fotografiche, che avevano
suscitato grande interesse e partecipazione da parte del pubblico. "Molti
visitatori ci sollecitavano a trasformare quelle esposizioni in un libro, e
oggi possiamo finalmente presentare il risultato di questo lungo lavoro."Andrea Marchi, Muratori e il marzabottese Sandrolini
Tra
i presenti alla presentazione c'era anche il professor Andrea Marchi,
vicepresidente del Comitato Regionale per le Onoranze ai Caduti di Marzabotto
ed ex sindaco di Monzuno. Marchi ha sollecitato il sostegno
economico del Comitato per la realizzazione del volume: "Il nostro
Comitato ha tra i suoi obiettivi la ricerca storica e la promozione della
didattica e della comunicazione storica. Il libro di Muratori è perfettamente
in linea con queste finalità."
La
raccolta fotografica non è solo un omaggio al passato di Marzabotto, ma
rappresenta anche un ponte tra le generazioni, un invito a riscoprire e
valorizzare le proprie radici.
2 commenti:
Questo grandissimo lavoro rappresenta un enorme regalo di Stefano per la sua/nostra Comunità.
Mi auguro solo che in futuro, fra le nuove generazioni, ci sia un nuovo Stefano Muratori che dia continuità a questo apprezzatissimo lavoro.
In quel nuovo album, nell'auspicabile caso si verifichi, non potrà però mancare un capitolo speciale dedicato a una figura che ha fatto parte del meglio di una importante fase storica della nostra amata Marzabotto: Stefano Muratori appunto!
Per il momento non si puo che dire grazie di cuore caro Stefano.
Bell'articolo per una meravigliosa festa per un bellissimo libro!
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