Molto apprezzate tutte le iniziative
Con l’incontro destinato al gospel di questa sera, sabato 7 dicembre, alle 21 nella sala polivalente di Marzabotto, si conclude il corposo programma di intrattenimenti organizzato dai Comitati Soci Aemil Banca di Vergato, Marzabotto, Sasso Marconi, Monzuno ,Vado e Rioveggio.
L’incontro di questa sera è stato preceduto da due serate riuscitissime di Sasso Marconi: quella di martedì scorso, 3 dicembre, con una attesa esibizione della Banda Bignardi di Monzuno al teatro Comunale di Sasso Marconi i cui introiti sono stati destinati ad Ant. Ancora una volta l’istrionico direttore della banda, il maestro Alessandro Marchi, ha saputo coinvolgere il pubblico con le sue brevi e simpatiche presentazioni dei brani e con l’invito al pubblico di partecipare con battimani alle esibizioni strumentali dirigendo anche gli spettatori a mo’ di strumento fuori dal palco.
Il maestro
ha sottolineato, per rimarcare l’orgoglio di guidare la bella formazione
musicale, che tutti i musicisti sono
giovani volontari usciti delle scuole di musica volute dalla banda, uno
dei vanti dell’Appennino.
L’altro incontro si è tenuto lunedì scorso, 2
dicembre, nel teatro Comunale di Sasso Marconi incentrato sulla
transizione ecologica e sull'impoverimento alimentare.
E’ stato un evento ricco di spunti e riflessioni che ha affrontato temi cruciali come
la transizione ecologica e l'impoverimento alimentare. La giornata si è aperta
con la lectio magistralis dei professori Andrea Segrè e Ilaria
Pertot, autori del libro “La spesa nel carrello degli altri. L’Italia e
l’impoverimento alimentare”, che hanno delineato il quadro delle disuguaglianze
legate all’accesso al cibo e alla sostenibilità delle abitudini di consumo.
E’ seguita una tavola rotonda che ha visto confrontarsi i sindaci di Sasso
Marconi, Marzabotto, Vergato e Monzuno, che hanno illustrato le pratiche
concrete intraprese dalle amministrazioni locali per affrontare le sfide della
transizione ecologica. Le testimonianze sono state arricchite dagli interventi
di cooperative e associazioni locali – tra cui Copaps, Lo Scoiattolo, ManoTesa
e Onlus per la Vita – che hanno presentato iniziative a sostegno di uno
sviluppo sostenibile e responsabile.
Il Presidente di Emilbanca, Gian Luca Galletti, ha evidenziato il ruolo della banca come
promotore di politiche di sviluppo sostenibile. “Da oltre un decennio – ha
sottolineato Galletti – Emilbanca sostiene progetti concreti nell’ambito del
risparmio energetico, del supporto alle imprese virtuose e dell’educazione alla
sostenibilità per i suoi oltre 700 dipendenti”.
Durante il dibattito è emerso un messaggio chiaro: la transizione ecologica
richiede un impegno condiviso, che coinvolga governi, istituzioni locali e
cittadini. È necessario un cambiamento culturale profondo, che parte dalle
scelte quotidiane e dalla consapevolezza che ogni gesto individuale
contribuisce a preservare le risorse naturali e a garantire un futuro
sostenibile.
Tra i temi affrontati, l’educazione ai consumi e la necessità di accrescere la
consapevolezza collettiva hanno trovato ampio spazio. “Potremmo cambiare il
mondo solo se siamo disposti a cambiare noi stessi” è il messaggio che ha
chiuso la giornata, sottolineando l’importanza di una responsabilità personale
e collettiva.
Il progetto straordinario proseguirà fino alla primavera con iniziative
dedicate alle scuole dell’obbligo e al coinvolgimento dei giovani, per
promuovere la sensibilizzazione ambientale e alimentare tra le nuove
generazioni.
Nessun commento:
Posta un commento