Si
è tenuta ieri la tradizionale fiera di Carpineta che ha visto
confermato il successo dell'incontro socio-ricreativo-culinario e
commerciale. Una festa ripresa nel 2005, dopo una lunga pausa. La
vita sociale di Carpineta si stava esaurendo. Gli incontri collettivi
si affievolivano. Rimanevano solamente i racconti dei 'vecchi' che
narravano con nostalgia delle belle feste di un tempo . La loro forza
si era esaurita. Carpineta rischiava di perdere la sua identità
sociale e aggregativa.
A raccogliere il sentimento della nostalgia
un gruppo di giovani residenti che, organizzatisi nell'associazione
'Anche i Somari Fanno Festa' ( quasi a voler dire che la festa
sarebbe stata un traguardo facile, ci riescono persino i somari!) ha
ripreso in mano 'la matassa Carpineta' e con grande slancio ha
riorganizzato l'antica fiera di cui, con tanta nostalgia, parlavano i
vecchi riportandola alla realtà agricola attuale. Così, al posto
dei vitelli e delle vacche da tiro, sono arrivati i trattori e
l'offerta commerciale è stata incentrata su attrezzature per il
trakking, per la cura e l'uso del cavallo, per il giardinaggio.
L'offerta culinaria montanara ha ripreso la tradizione dei ciacci (
grandi e morbide piadine) farciti di pesto e affettati, insieme alla
polenta e alla gramigna . Il successo aggregativo è stato immediato
e ogni anno si è allargato anche al vicinato. Alla fiera si è
subito affiancata la festa patronale, dedicata a San Vincenzo, che
si tiene la prima domenica dopo Ferragosto.
Soddisfatto del
successo Massimo Parazza, presidente dell'associazione organizzatrice
. Mostra con piacere la struttura concessa loro dalla parrocchia in
comodato gratuito che i volontari dell'associazione, grazie agli
introiti delle loro feste, hanno provveduto a consolidare e ad
adeguare alle esigenze comunitarie. Non hanno provveduto solamente a
questo: “Con i fondi ricavati dalla fiera abbiamo anche realizzato
una accogliente fermata dell'autobus perchè fosse più comoda
l'attesa,” raccontano. “ Abbiamo inoltre predisposto un'area
prospiciente al laghetto per le soste con tavoli e barbecue e
abbiamo provveduto all'istallazione annuale dell'arredo luminoso
natalizio della borgata”.
In
questi tempi di globalizzazione, tutto sembra negare il detto
'piccolo è bello'. A Carpineta invece ha una conferma.
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