giovedì 8 settembre 2016

58enne in possesso di un fucile da guerra marca 'Mauser' finisce in manette.


Foto dei Carabinieri Granarolo Emilia.
Con le armi non si scherza. Lo ha capito, facendone le spese, un 58enne italiano di Granarolo, che teneva in casa, in bella vista, addirittura un fucile da guerra tedesco.
I Carabinieri lo hanno intercettato e, in ottemperanza alle disposizioni della Legge 895 del 2 ottobre 1967 che indica le 'Disposizioni per il controllo delle armi', lo hanno arrestato poiché trovato in possesso di un fucile da guerra del 1943, marca 'Mauser', modello 98, con inciso il simbolo nazista.
La scoperta è stata fatta durante un controllo dei Carabinieri che sono andati a casa dell’uomo per verificare lo stato di altri due fucili da caccia, calibro 12, che lo stesso aveva regolarmente denunciato. Il 58enne, però, nonostante l’autorizzazione al possesso dei due fucili, che teneva in casa, aveva omesso di custodirli secondo la normativa vigente, così da renderli facilmente raggiungibili a chiunque. Anche il fucile da guerra, benché vietato, si trovava sopra la vetrina di un mobile situato nel salotto. Oltre ai tre fucili, i Carabinieri hanno sequestrato anche un coltello a serramanico che l'uomo deteneva abusivamente.
Su disposizione dell’autorità Giudiziaria, il 58enne, che dovrà rispondere anche di omessa custodia di armi e omessa denuncia di arma bianca propria, è stato tradotto in carcere.


 Dal Comando Provinciale Carabinieri Bologna.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Non che voglia giustificare il 58enne, ha sbagliato e deve pagare.
Ma leggo, anche in questo blog, di rumeni, moldavi zingari ecc. che vengono beccati mentre rubano, truffano ecc. e vengono subito rilasciati.
Perché il 58enne no?
Solita giustizia schifosa

Anonimo ha detto...

E adesso distruggeranno quella bellissima arma, che da come è ben tenuta sarebbe da museo, solo perché da guerra. In sto paese siamo troppo restrittivi sulla detenzione di armi, soprattutto da guerra d'epoca. Ci vorrebbe un po' di tolleranza in più.