Foto dei Carabinieri Granarolo Emilia. |
Con
le armi non si scherza. Lo ha capito, facendone le spese, un 58enne
italiano di Granarolo, che teneva in casa, in bella vista,
addirittura un fucile da guerra tedesco.
I
Carabinieri lo hanno intercettato e, in ottemperanza alle
disposizioni della Legge 895 del 2 ottobre 1967 che indica le
'Disposizioni per il controllo delle armi', lo hanno arrestato
poiché trovato in possesso di un fucile da guerra del 1943,
marca 'Mauser', modello 98, con inciso il simbolo nazista.
La
scoperta è stata fatta durante un controllo dei Carabinieri che sono
andati a casa dell’uomo per verificare lo stato di altri due fucili
da caccia, calibro 12, che lo stesso aveva regolarmente denunciato.
Il 58enne, però, nonostante l’autorizzazione al possesso dei due
fucili, che teneva in casa, aveva omesso di custodirli secondo la
normativa vigente, così da renderli facilmente raggiungibili a
chiunque. Anche il fucile da guerra, benché vietato, si trovava
sopra la vetrina di un mobile situato nel salotto. Oltre ai tre
fucili, i Carabinieri hanno sequestrato anche un coltello a
serramanico che l'uomo deteneva abusivamente.
Su
disposizione dell’autorità Giudiziaria, il 58enne, che dovrà
rispondere anche di omessa custodia di armi e omessa denuncia di
arma bianca propria, è stato tradotto in carcere.
Dal Comando Provinciale Carabinieri Bologna.
2 commenti:
Non che voglia giustificare il 58enne, ha sbagliato e deve pagare.
Ma leggo, anche in questo blog, di rumeni, moldavi zingari ecc. che vengono beccati mentre rubano, truffano ecc. e vengono subito rilasciati.
Perché il 58enne no?
Solita giustizia schifosa
E adesso distruggeranno quella bellissima arma, che da come è ben tenuta sarebbe da museo, solo perché da guerra. In sto paese siamo troppo restrittivi sulla detenzione di armi, soprattutto da guerra d'epoca. Ci vorrebbe un po' di tolleranza in più.
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