sabato 29 giugno 2013

Ubriaco, dà in escandescenza al Policlinico Sant’Orsola Malpighi dove è stato ricoverato e fa una strage di persone e cose: feriti medici e infermieri.




Foto d'archivio
Ricoverato perché ubriaco fradicio, reagisce violentemente ai tentativi di curalo, sfasciando tutto ciò che era a sua portata di mano, minacciando di morte i medici e mandandone ‘all’ospedale’ alcuni altri  e due infermieri che, per loro fortuna, si fa per dire, all’ospedale c’erano già.  Per calmare l’esagito, anche qui si fa per dire, c’è voluto l’intervento della forza dell’ordine.

I Carabinieri  di Bologna hanno infatti denunciato un quarantacinquenne per interruzione di pubblico servizio, resistenza e violenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, minaccia e danneggiamento. Il fatto che ha portato alla denuncia è avvenuto giovedì sera all’interno del Policlinico Sant’Orsola Malpighi, dove la persona denunciata era stata trasportata e ricoverata a causa di un abuso etilico. All’arrivo presso la struttura sanitaria, il quarantacinquenne, senza fissa dimora e con precedenti di polizia, se l’è presa con tutti, persone e cose. Alcuni medici sono stati minacciati di morte, altri sono stati aggrediti e feriti. Due infermieri hanno riportato un paio di giorni di prognosi. La porta d’ingresso della sala Triage è stata danneggiata, costringendo un medico di turno a interrompere il servizio sanitario. Soltanto l’intervento dei Carabinieri ha contribuito a riportare la situazione alla calma.
 Lo scalmanato è stato fermato, sedato e ricoverato per le cure del caso.

Dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Bologna. 

2 commenti:

Anonimo ha detto...

autorizzate negli ospedali l'utilizzo di spray urticante o del taser.

i medici e gli infermieri, in quanto specializzati hanno un costo nel doverne formare degli altri.

Anonimo ha detto...

Una buona carica di legnate date bene, con in più un braccio spezzato, non sarebe stata la cura più idonea??