domenica 9 giugno 2013

Grazie Morandi,. La mostra di Corrado Riccomini al Campiaro di Grizzana.






E’ stata presentata ieri ai Fienili del Campiaro di Grizzana Morandi la mostra di opere di Corrado Riccomini ‘Grazie Morandi,’. Si tratta di fotografie, ispirate allo stile morandiano, che ritraggono oggetti semplici, nature morte appoggiate su un tavolo, composte secondo la loro forma essenziale e con l’attenzione al colore in una ricerca dell’armonia cromatica. Chi ama l’arte figurativa non può che rimanere incantato da queste opere che colgono della realtà l’aspetto più bello.
“E’ una mostra di oggetti ambigui”, l’ha definita Eugenio Riccomini famoso storico ed esperto d’arte, nonché fratello dell’autore, “fotografie che a distanza di 3 metri sembrano dipinti”. E ha aggiunto che è ormai chiaro che nella ‘sfida’ tra pittura e fotografia, iniziata agli albori del secolo scorso, ha vinto la fotografia. “Viviamo in un mondo in cui siamo circondati da fotografie”, ha spiegato, “La pittura nel frattempo ha dovuto scegliere un percorso diverso, una strada su cui i fotografi non potevano camminare (il cubismo ad esempio). Ma si è ristretta in una sorta di setta che ha i suoi ammiratori e i suoi finanziatori. Ora, i quadri astratti costano ormai più di quadri di Raffaello o di Leonardo”.
Graziella Leoni tra Eugenio e Corrado Riccomini.





Oltre a Corrado ed Eugenio Riccomini, alla inaugurazione era presente il sindaco di Grizzana, Graziella Leoni, la quale ha molto apprezzato l’omaggio di Riccomini a Giorgio Morandi, che aveva scelto questo paese dell’Appennino come residenza estiva e come luogo ispiratore di tanti capolavori. E la scelta del Campiaro, di cui è stata recentemente ultimata la ristrutturazione, quale posto per esporre opere a lui ispirate è una ulteriore conferma dell’ammirazione che Corrado sente nei confronti del pittore bolognese-grizzanese.













I gestori della Locanda.   
A margine della mostra, è stata presentata anche la nuova sala della ‘Locanda del Campiaro’, arricchita con riproduzioni di quadri di Morandi. A lui per il periodo della mostra è dedicato un menù ad hoc per unire al piacere di apprezzare opere artistiche di pregio anche quello del gustare una cucina tradizionalmente stuzzicante come  quella dei luoghi morandiani.






1 commento:

Anonimo ha detto...

"Omaggio" dell'amministrazione di Grizzana ai soliti noti