lunedì 17 agosto 2020

Il Ministro della Salute sospende 'l'attività del ballo'

Il Ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato una nuova ordinanza che prevede: 
  1. Sospensione delle attività del ballo, all’aperto e al chiuso, che abbiano luogo in discoteche e in ogni altro spazio aperto al pubblico
  2. Obbligo di mascherina anche all’aperto dalle 18 alle 6 nei luoghi dove c’è rischio di assembramento
"I numeri del contagio in Italia, anche se tra i più bassi in Europa, sono in crescita. Non possiamo vanificare i sacrifici fatti nei mesi passati. La nostra priorità deve essere riaprire le scuole a settembre in piena sicurezza”, ha sottolineato il Ministro


Il testo dell'ordinanza:


Visti gli articoli 32, 117, comma 2, lettera q), e 118 della Costituzione; Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833, recante “Istituzione del servizio sanitario nazionale” e, in particolare, l’articolo 32; Visto l’articolo 47-bis del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, che attribuisce al Ministero della salute le funzioni spettanti allo Stato in materia di tutela della salute; Visto l’articolo 117 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, in materia di conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni e agli enti locali; Visto il decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 maggio 2020, n. 35, recante “Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19” e, in particolare, l’articolo 2, comma 2; Visto il decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2020, n. 74, recante “Ulteriori misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19”; Visto il decreto-legge 30 luglio 2020, n. 83, recante “Misure urgenti connesse con la scadenza della dichiarazione di emergenza epidemiologica da COVID-19 deliberata il 31 gennaio 2020” e, in particolare, l’articolo 1, comma 1; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 agosto 2020, recante “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19, e del decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33, recante ulteriori misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19”, pubblicato nella Gazzetta ufficiale 8 agosto 2020, n. 198; Vista le delibere del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020 e del 29 luglio 2020, con le quali è stato dichiarato lo stato di emergenza sul territorio nazionale relativo al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili; Vista la dichiarazione dell’Organizzazione mondiale della sanità dell’11 marzo 2020 con la quale l’epidemia da COVID-19 è stata valutata come “pandemia” in considerazione dei livelli di diffusività e gravità raggiunti a livello globale; Considerato l’evolversi della situazione epidemiologica a livello internazionale e il carattere particolarmente diffusivo dell’epidemia da COVID-19; Ritenuto, nelle more dell’adozione di un successivo decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri ai sensi dell’articolo 2, comma 1, del richiamato decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, di disporre misure urgenti per la limitazione della diffusione della pandemia sul territorio nazionale; Preso atto della comune volontà della Conferenza dei presidenti delle regioni e del Ministero dello sviluppo economico di aprire con immediatezza un tavolo di confronto con le Associazioni di categoria, al fine di individuare gli interventi economici di sostegno nazionali al settore interessato dall’articolo 1, comma 1, lettera b), della presente ordinanza; Sentiti il Ministro dell’interno e il Ministro dello sviluppo economico; EMANA LA SEGUENTE ORDINANZA

Art. 1 (Misure urgenti di contenimento e gestione dell’emergenza sanitaria) 1. Ferme restando le disposizioni di cui all’articolo 1 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 agosto 2020, citato in premessa, ai fini del contenimento della diffusione del virus COVID-19 sono adottate le seguenti ulteriori prescrizioni:
a) è fatto obbligo dalle ore 18.00 alle ore 06.00 sull’intero territorio nazionale di usare protezioni delle vie respiratorie anche all’aperto, negli spazi di pertinenza dei luoghi e locali aperti al pubblico nonché negli spazi pubblici (piazze, slarghi, vie, lungomari) ove per le caratteristiche fisiche sia più agevole il formarsi di assembramenti anche di natura spontanea e/o occasionale;
b) sono sospese, all’aperto o al chiuso, le attività del ballo che abbiano luogo in discoteche, sale da ballo e locali assimilati destinati all’intrattenimento o che si svolgono in lidi, stabilimenti balneari, spiagge attrezzate, spiagge libere, spazi comuni delle strutture ricettive o in altri luoghi aperti al pubblico. Le Regioni possono introdurre ulteriori misure solo in termini più restrittivi rispetto a quelle di cui ai punti a) e b).

Art. 2 (Disposizioni finali) 1. Alle disposizioni di cui alla presente ordinanza si applica quanto previsto dall’articolo 4 del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, convertito con modificazioni dalla legge 22 maggio 2020, n. 35. 2. La presente ordinanza produce effetti dal 17 Agosto 2020 sino all’adozione di un successivo decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri ai sensi dell’articolo 2, comma 1, del decretolegge 25 marzo 2020, n. 19, convertito con modificazioni dalla legge 22 maggio 2020, n. 35, e comunque non oltre il 7 settembre 2020. 3. Le disposizioni della presente ordinanza si applicano alle Regioni a statuto speciale e alle Province autonome di Trento e di Bolzano compatibilmente con i rispettivi statuti e le relative norme di attuazione. La presente ordinanza è trasmessa agli organi di controllo e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 16 agosto 2020.


Da Dubbio

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma i criminali dementi del governo non smettono mai di sparare cazzate ?????? Questi bugiardi vogliono farci credere che i reparti ospedalieri di terapia intensiva si sono di nuovo riempiti ? BUGIARDI BUGIARDI BUGIARDI !! A loro interessa soltanto tenerci sottomessi, imbavagliati e incarcerati in casa nostra !!

Anonimo ha detto...

CI RISIAMO... chi mi aiuta???

...ove per le caratteristiche fisiche sia più agevole il formarsi di assembramenti...

siamo alle solite, norme imprecise ed arbitrarie quindi sottoposte all'uso arbitrario dell'utente ed all'abuso arbitrario dell'agente di turno

cos'è l'assembramento??? come viene definito ai fini delle presenti norme? dove trovo tale definizione? aiutatemi!

quali luoghi e le caratteristiche che si prestano più degli altri all'assembramento? lo decido io o lo decide l'agente? aiutatemi se avete le idee chiare!

perchè le mascherine ad orario? SARS-CoV-2 infetta alle 8 di sera e non alle 4 di pomeriggio? se è così ditemelo, spiegatemelo!

siamo tornati al tempo in cui si rincorrevano i fungaioli solitari nei boschi e i corridori altrettando solitari in spiaggia? quando per fare la spesa alla bottega più vicina (Pioppe) attraversavo 3 comuni e dato che lo facevo in auto rischiavo sanzioni abnormi?

Booohhhhhh!!!!!!!!! sono sconcertato

Anonimo ha detto...

Sto cercando "ordinanza del Ministro della Salute" tra le fonti di diritto super-costituzionale, ma non la trovo.

Pazienza, tanto non ē piū questione di diritto.
Quello ē fatto per gli uomini, ed ē chiaro che non ci ritengono più tali.

Anonimo ha detto...

La mia speranza è avere il ministro tra le mani.

Anonimo ha detto...

Buongustaio !!!