Sasso Marconi celebra l’80° anniversario della Liberazione: memoria, pace e resistenza al centro del discorso del sindaco

"Care ragazze e cari ragazzi, difendete sempre la memoria, la libertà e la pace". Con queste parole il sindaco di Sasso Marconi, Roberto Parmeggiani, si è rivolto ai giovani dal palco delle celebrazioni per l’80° anniversario della Liberazione, sottolineando il valore imprescindibile di questi ideali.

Nel suo discorso, il primo cittadino ha tracciato una netta distinzione tra due idee di pace: "C’è la pace del dialogo, dei ponti, dell’Europa unita e della libertà per tutti", ha detto, "e poi c’è la pace del riarmo, delle lobby, della paura, dei potenti e delle discriminazioni. Scegliete sempre da che parte stare e resistete, siate partigiani della speranza per tutti noi".

Non è mancato un richiamo alla sobrietà, considerato il lutto per la morte di Papa Francesco. Ma il sindaco ha voluto precisare: "Se essere sobri vuol dire disconoscere il Manifesto di Ventotene e l’idea di un’Europa fraterna, al diavolo la sobrietà. Se essere sobri vuol dire annacquare la storia e disconoscere il ruolo fondamentale della Resistenza nella vittoria contro il nazifascismo e nella conquista della libertà, ancora una volta: non siate sobri".

Un momento particolarmente intenso è stato dedicato alla situazione di Gaza, con parole cariche di indignazione: "Non riesco a sopportare che ci sia chi immagina quella striscia di terra, il più grande campo di detenzione a cielo aperto della storia, come uno splendido villaggio vacanze per ricchi".

L’intervento del sindaco si è inserito in un ricco programma commemorativo. Tra gli eventi principali, l'inaugurazione di una mostra sulla Seconda Guerra Mondiale, curata dal Gruppo di Studi "10 Righe", con fotografie storiche relative al passaggio del conflitto nella zona e una suggestiva esposizione di materiali d’epoca, tra equipaggiamenti militari e strumenti di propaganda politico-militare.

Accanto alla rievocazione storica, anche un momento conviviale grazie alla Pro Loco di Fontana, che ha allestito un punto ristoro in piazza dove i partecipanti hanno potuto gustare le  "crescentine antifasciste", farcite con affettati di prima qualità, in un incontro tra memoria, storica e convivialità.

A sorpresa, tra il pubblico, anche l'ex sindaco Gianni Pellegrini ( nella foto), la cui presenza in piazza è stata  accolta con affetto e applausi da parte dei cittadini presenti.

Al seguente link si possono scaricare le foto, i video e le interviste a cura di Martina Mari della mattinata di commemorazioni del 25 aprile a Monte Sole: 

https://www.swisstransfer.com/d/543e5d7e-44d9-4601-9503-e210a1e55c6b 

Interviste:

Don Luigi Ciotti, Presidente Nazionale "Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie"

Valentina Cuppi, Sindaca di Marzabotto

Valter Cardi, Presidente Comitato Regionale per le Onoranze ai Caduti di Marzabotto

Michele De Pascale, Presidente della Regione Emilia-Romagna

Elly Schlein, Segretaria del Partito Democratico

I relatori e gli organizzatori della giornata. Al centro, Vito che ha intrattenuto
 i presenti con uno spettacolo sulla Resistenza. Accanto a lui il sindaco Parmeggiani