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| Foto d'archivio |
Il quindicenne Ayubh ha perso la vita in un incidente nella discesa della panoramica
che porta alla frazione di Pioppe.
Il quindicenne stava scendendo con la sua bici, oggi, lunedì 10 febbraio, poco dopo le 15.30, quando ha perso il controllo del suo mezzo ed è finito violentemente contro un manufatto in muratura collocato nelle vicinanze dell'officina Fratelli Franchi. Si ipotizza che all'origine dell'incidente vi sia la rottura dei freni che hanno impedito al ragazzo di controllare la velocità in discesa.
Immediato l’allarme dato da Sabrina Franchi una delle titolari dell'officina. Sul posto si è portato il 118 con l’auto medica, ma per Ayubh non c’è stato niente da fare. L’urto gli è stato fatale. Presenti inoltre i Carabinieri di Vergato cui è affidato il compito di individuare la causa che ha portato all'incidente.
Sconvolto dalla tragica notizia Morris Battistini
la cui figlia, Chanel, era compagna di classe del giovanissimo ragazzo.
“ Inaccettabile l'accaduto," dice Battistini, " un ragazzo solare, pieno di
vita, solito a muovesi sulla sua due ruote con sicurezza. Destino ingiustamente
crudele”.
6 commenti:
Grande dispiacere per il ragazzo,condoglianze e conforto alla famiglia.ma chi è Battistini?
R. I.P. Piccolo
Ritengo squallido e completamente inappropriato citare tal Battistini.
Gentile anonimo dell 11/02 delle 17:10,
Battistini è stato citato in qualità di persona informata sui fatti, poiché i suoi figli conoscevano bene il ragazzo tragicamente scomparso: la figlia Chanel era sua compagna di classe, il figlio Thomas suo compagno di squadra nel Marzabotto Calcio. Inoltre, avendo ricoperto per anni il ruolo di consigliere e presidente del Consiglio d’Istituto, conosce bene la realtà scolastica e giovanile del territorio, motivo per cui i giornalisti si sono rivolti a lui per avere informazioni o un commento su questo drammatico evento.
Quello che è davvero inopportuno è il suo intervento anonimo, che in un momento di lutto per l’intera comunità non trova nulla di meglio da fare che attaccare una persona invece di rispettare il dolore di chi sta soffrendo. Questo atteggiamento dimostra ancora una volta come, anche di fronte a una tragedia, ci sia chi sceglie l’odio invece della compassione, la polemica invece del rispetto.
"Quello che è davvero inopportuno è il suo intervento anonimo".. disse l'ANONIMO.. come se non si capisse chi è che scrive..
In realtà la citazione a sproposito di Battistini, che è più o meno un signor nessuno e un cittadino come tanti, sebbene lui pensi il contrario, tra i cittadini che hanno letto l'articolo ha suscitato prevalentemente un commento su tutti..."sciacalli ne abbiamo?"
R.I.P. piccolo. Sentite condoglianze alla Famiglia.
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