Il Comune di Sasso Marconi
informa:
Si
intensifica l'impegno per la sicurezza a Pontecchio con l'aggiornamento del
Piano di Emergenza Esterna di BASF, azienda chimica classificata dalla
normativa vigente come "industria a rischio di incidente rilevante".
Per garantire la massima trasparenza e coinvolgere la comunità, è stato avviato
un percorso di comunicazione preventiva destinato a cittadini, associazioni e
imprese, finalizzato a diffondere la conoscenza del documento.
Ieri, un passaggio cruciale di questo iter ha preso forma con un incontro pubblico nel Salone delle Decorazioni di Colle Ameno. Durante l'evento, sono stati illustrati i contenuti del Piano e le misure di sicurezza previste. A prendere la parola, accanto al sindaco di Sasso Marconi, Roberto Parmeggiani, sono stati Manuel Pianazzi, site manager dello stabilimento BASF di Pontecchio, che ha descritto le lavorazioni svolte e le misure di prevenzione adottate nel sito di via Pila, Cosetta Mazzini di ARPAE, che ha approfondito gli aspetti tecnici del Piano, e Stefano Pisauri dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, che ha sottolineato l'integrazione del sistema di allerta IT-Alert, attivato a livello nazionale dal Dipartimento della Protezione Civile.
Alla
serata hanno preso parte anche rappresentanti della Prefettura di Bologna, tra
cui Sabrina Tangredi e Bianca Lubreto, che hanno curato l’aggiornamento del
Piano, e Andrea Mauro del Comando dei Vigili del Fuoco di Bologna, confermando
l'importanza della sinergia tra istituzioni e autorità competenti nella
gestione della sicurezza industriale.
Il
percorso di comunicazione, avviato a fine gennaio con la pubblicazione della
bozza del Piano (consultabile presso l’Ufficio comunale @TUxTU Comunica),
prevede la possibilità per cittadini e stakeholder di presentare osservazioni.
Dopo la raccolta delle segnalazioni, il documento definitivo sarà redatto e
approvato nelle prossime settimane. Successivamente, verrà realizzato e
distribuito sul territorio un opuscolo informativo con un taglio divulgativo,
per rendere i contenuti del Piano più accessibili alla cittadinanza.
L'iniziativa
conferma la volontà di potenziare la cultura della prevenzione e della
sicurezza, assicurando un dialogo costante tra l'azienda, le istituzioni e il
territorio.
5 commenti:
Perciò tutta la zona tra San Bagio e Pontecchio e' zona abitativa a" rischio di incidente rilevante", potete perdere la vostra casa a causa di una disattenzione o malcuranza degli addetti Basf, cosa vi dice la testa? Andatevene, e informatevi sui morti per tumore o cancro della zona. ve lo stanno dicendo in tutti i modi voi contate meno degli introiti che quell'azienda garantisce a enti e dipendenti, auguri.
Come sempre tutto chiaro “ come il paciugo”. Non ci ho capito niente, qualcuno più intelligente di me mi puo spiegare?
Basterebbe sapere , nel caso di incidente rilevante, qual'è il diametro di evacuazione rispetto all'epicentro dell' incidente : 1 km, 2 km .... 10 km .... considerando anche gli eventuali venti.
44.000 Km, "la Pèla" Caput Mundi
Dove è il problema quando ci sarà l'incidente basta spostarsi da lì.
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