Il Presidente della Repubblica ha autorizzato, con un decreto ufficiale, l’emissione di un francobollo speciale dedicato al Santo Natale 2024, che raffigura la Basilica della Natività di Betlemme, simbolo universale di pace e spiritualità.
L’iniziativa non ha solo un valore
commemorativo, ma anche un’importante finalità umanitaria: il sovrapprezzo
applicato a ogni esemplare sarà destinato ai rifugiati delle terre segnate dai
conflitti in Medio Oriente, con la Croce Rossa individuata
come soggetto beneficiario.
Un
gesto di solidarietà concreta
Il
francobollo sarà in vendita fino al 31 dicembre 2026 e
includerà un sovrapprezzo di 3,75 euro, da aggiungere al
valore facciale. Questi fondi saranno interamente devoluti a sostegno delle
attività umanitarie della Croce Rossa, impegnata nell’assistenza ai rifugiati
che affrontano le drammatiche conseguenze dei conflitti mediorientali, offrendo
loro supporto medico, logistico e psicologico.
Valore
simbolico e culturale
La
scelta della Basilica della Natività non è casuale: luogo sacro per la
cristianità, rappresenta un richiamo universale alla pace e alla fratellanza,
valori particolarmente significativi in un momento storico segnato da guerre e
crisi umanitarie.
Distribuzione
e validità
Il
francobollo sarà distribuito su tutto il territorio nazionale e nei principali
uffici postali, nonché online, fino alla fine del 2026. Al termine di questo
periodo, come previsto dal decreto, la carta-valore postale perderà validità, e
il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ne ha già
disposto la distruzione.
Questo francobollo non è solo un oggetto da collezione, ma un simbolo di solidarietà, un piccolo gesto che unisce tradizione natalizia e impegno umanitario, ricordandoci che il vero spirito del Natale è quello di aiutare chi è in difficoltà.
(Segnalato da Dubbio)
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