Marco Mastacchi ( Rete Civica) in una interrogazione chiede chiarimenti sul perché Autostrade impone un pedaggio aggravato nella tratta autostradale bolognese
A quanto ammontano le maggiorazioni percepite da Autostrade dal 1976 ad
oggi sulla tratta bolognese? Quale è il motivo per cui tali maggiorazioni non
vengono ripartite sull’intera rete autostradale, come avviene in situazioni
analoghe nel resto del paese, invece di colpire principalmente i cittadini
della Città Metropolitana di Bologna? Fino a quando tali maggiorazioni dovranno
essere sostenute?
A chiederlo, in un’interrogazione, è il consigliere Marco Mastacchi
(Rete Civica), che ricorda come “alle quattro stazioni dell’autostrada A14
di collegamento alla Tangenziale di Bologna (Borgo Panigale, Bologna
Casalecchio, Bologna Arcoveggio e Bologna S. Lazzaro) viene applicata dal 1
gennaio 1974 una lunghezza addizionale di 6,905 chilometri e quindi una
maggiorazione delle tariffa autostradale. L’accordo del 2016 per la
realizzazione del Passante di Mezzo, prevede l’aggiornamento dello sviluppo
dell’attuale sistema di pedaggio maggiorato per le quattro stazioni bolognesi,
che quindi continuerà ad essere applicato a tutti i transiti indistintamente. È
inevitabile che tali maggiorazioni penalizzino soprattutto i cittadini della
Città Metropolitana di Bologna, ma anche chiunque si rechi presso il capoluogo
della nostra regione, sia in entrata che in uscita dai caselli sopra
menzionati”.
(Luca Molinari)
4 commenti:
Povere autostrade dei kompagni Benetton, i miliardi di euri di utile non erano sufficienti, qui e là abbiamo messo delle piccole maggiorazioncine affinché non finiscano in povertà!
Casalecchio - Sasso Marconi nel 1998: 1100 Lire.
Ora, se ricordo bene, 1,70 euro: aumento del 198%.
Proprio come i vostri stipendi e salari, eh!?
Governo della privatizzazione: kompagno Massimo D'Alema, 2000.
Peggio fanno, qui, piu' li votano.
Prego, continuate pure.
Continua la presa per i fondelli a danno dei cittadini. Concordo con 16:02.
Italia allo sfascio. (e continuano a votarli)
Il motivo è semplice: se fai pagare uguale chi - ad esempio - esce a Borgo Panigale e rientra a San Lazzaro rispetto a chi attraversa Bologna usando l'autostrada, finisci per favorire chi esce a Borgo Panigale, attraversa Bologna usando la tangenziale che è noto essere gratuita, e rientra a San Lazzaro (contribuendo ovviamente a intasare la tangenziale).
Non ci vuole la scala, e nemmeno lo sgabello, per arrivarci.
La tariffa aggiuntiva in ingresso e uscita dai caselli dell'area di Bologna funge da disincentivo all'attraversamento gratuito per mezzo dell'uso della tangenziale.
Togliendo tale sovrapprezzo si creerebbero code ai caselli e maggiore traffico in tangenziale, che come è noto già ora rischia quotidianamente il collasso.
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