Criticità rossa in regione per rischio esondazioni e frane
Emilia-Romagna
nella morsa del maltempo con allerta rossa, per tutta la giornata,
per le piene dei fiumi e il rischio di esondazioni e frane, in
particolare in Emilia. Pericoli che hanno richiesto la mobilitazione
della protezione civile nazionale sul territorio. Attenzione alta a
Modena, dove restano chiusi tutti i ponti sul fiume Secchia per il
quale nelle prossime ore è atteso un nuovo innalzamento del livello
dell'acqua a causa delle piogge persistenti. Riaperto invece il ponte
di via Curtatona, sul torrente Tiepido, dopo la pulizia della strada.
Nella
città emiliana in via precauzionale oggi non è prevista attività
scolastica pomeridiana a Villanova: il nido Trottola, la scuola
d'infanzia San Pancrazio e la primaria Ciro Menotti. Già nella
serata di ieri tecnici comunali e volontari della protezione civile,
insieme a operatori della polizia municipale, hanno contattato gli
abitanti della località San Pancrazio invitandoli a portarsi ai
piani alti delle abitazioni nella giornata di oggi.
Ieri
pomeriggio un nubifragio si è abbattuto sul Piacentino con danni più
seri in alta Valdarda e in Valtidone, dove sono esondati torrenti e
canali. A Langhirano, nel Parmense, parte del paese è stato allagato
da una bomba d'acqua. Sempre ieri pomeriggio nel Riminese una
decina di interventi dei vigili del fuoco per garage allagati. Nel
porto di Riccione il Rio Melo ha trasportato molti detriti tra le
imbarcazione con un'onda fangosa.
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