“
Questo è il momento in cui
Casalecchio può essere portato a 'casa'. Vogliamo riprenderlo.
Questa volta giochiamo per vincere”. E' l'affermazione convinta e
euforica con cui la candidata sindaco per Casalecchio di Reno, Erika
Seta, si è presentata alla stampa questa mattina. Seta è sostenuta
da una coalizione formata da Forza Italia, di cui lei stessa fa
parte, Lega Nord e Fratelli d'Italia. Assente la componente
centrista, ma la candidata non dispera. Anzi ha fatto un preciso
appello perchè tutti coloro che aspirano a un cambiamento
amministrativo del Comune si aggreghino.“ Questa è la base
dell'edificio dell'alternativa”, ha detto. “L'edificio può
essere costruito con Lista Civica e i tanti comitati presenti
portatori di esigenze forti e istanze importanti. L'incontro non è
politico, ma è un'alleanza per fare l'interesse della città che
non è più la 'piccola Parigi' del sindaco Castagna. Ora è una
presenza declassata nel panorama della Città Metroplitana. Negli
ultimi anni abbiamo assistito a un forte declino di Casalecchio. C'è
quindi molta tensione”. Riferendosi poi all'avversario che si
propone di battere, ha detto. “La città è abbandonata a se
stessa. Il PD gioca alla sicurezza , ma poi non fa nulla. Così come
il tema traffico è irrisolto e non lo si vuole risolvere”.
Erano
presenti per
Fratelli d’Italia il coordinatore provinciale Fabrizio Nofori, che
ha precisato: “Erika ha lavorato bene, quindi ha la nostra fiducia
e in questo giro speriamo di strappare il comune al Pd”. Per Forza
Italia, Marco Lisei del il coordinamento provinciale, ha detto: “E'
una grande occasione. Ci confrontiamo con un PD meno importante e ciò
aumenta la nostra determinazione”. Per la Lega , il consigliere
Mauro Muratori ha tranquillizzato:“Sappiamo che andrà a finire
molto bene. Sicurezza prima di tutto a Casalecchio”.
4 commenti:
Forza Erika, speriamo.
Sarebbe ora.
La candidatura della Seta e' di alto profilo, data la lunga esperienza, l'intelligenza e l'alto livello d'istruzione della persona. E' auspicabile una convergenza sul suo nome anche da altre forze di opposizione su un programma moderato e condiviso, perche' finalmente a Casalecchio le cose cambino in meglio.
Difficile la moderazione non è il suo forte..
No, no , vogliamo un altro sindaco che a fine mandato venga assunto per "meriti acquisiti" da una qualsivoglia cooperativa edificatrice.
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