Francesco mostra la serratura smontata. |
Di Dalila Sottani.
Hanno aspettato le prime ore del mattino quando le
strade erano pressoché deserte, hanno forzato la serranda, hanno poi ‘smontato’
le chiusure laterali e rotto la porta d’ingresso. A quel punto hanno avuto campo libero e si sono impossessati
di tutto ciò che aveva valore,
soprattutto telefonini e computer per un importo, secondo una prima stima
sommaria, di circa 7.000 euro. La spiacevolissima
sorpresa è stata dei gestori e titolari della Elettro SOS di Largo Cervetta a
Sasso Marconi, Francesco Erriquez e Cristian Gentilini che fanno notare come i
ladri fossero ben organizzati: “Hanno aperto con grande abilità le serrature
delle bacheche appese al muro con maestria e senza romperle. E’ caduto solo un
vetro , ma è parso non intenzionale, quasi un incidente . indubbiamente sono
degli esperti”.
Le bacheche spogliate, ma intatte. |
Appurato l’ammanco hanno avvertito i Carabinieri. I ladri
comunque avevano avuto tutto il tempo di allontanarsi indisturbati anche perché
hanno portato a termine il colpo senza che nessuno si accorgesse di nulla. Questo spiega forse l’aver
smontato le serrature laterali per superare le quali probabilmente sarebbe
stato necessario intervenire sul muro e il rumore per questa operazione sarebbe
giunto agli appartamenti dello stabile per conduzione.
2 commenti:
Impianti di allarme? Nessuno? Ma sono zombie o che..... ma in che mondo vivono
E sarà sempre peggio!!!
Leggo sempre più notizie riguardanti furti e rapine.
Quale sicurezza? Presto sarà impossibile uscire di casa senza essere aggrediti da gente affamata e disperata. E sarebbe ancora peggio se nessuno tentasse nemmeno, perchè vorrebbe dire essere ridotti talmente in miseria che nemmeno i rapinatori si interessano più a te.
L'unico modo per uscire senza essere infastidito sarà di girare con una campanella, fingendosi lebbroso o appestato, così nessuno vorrà avvicinarsi ( visto che le cure non saranno più disponibili e tali malattie torneranno a mietere vittime)
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