Nella convinzione che ‘il lupo perde il pelo ma non il vizio’, i Carabinieri dell’alta valle del Reno hanno deciso di indagare a fondo dopo aver fermato l’auto con a bordo un giovane con precedenti. L’indagine ha portato all’arrestato di 4 persone per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente .
I Carabinieri i Porretta Terme e di Gaggio Montano, sabato scorso, nell’ordinaria attività di controllo alla circolazione stradale, hanno fermato una Fiat Panda con alla guida l’operaio ventiseienne G.N., nato e residente a Porretta Terme, celibe e pregiudicato. I militari, valutato i precedenti penali del giovane e di uno dei tre passeggeri, hanno ritenuto opportuno effettuare una perquisizione al veicolo e alle persone a bordo. La ventenne, I.E., di Porretta Terme , nubile, disoccupata e incensurata, è stata trovata in possesso di diversi ovuli ben confezionati che contenevano oltre 80 grammi di cocaina. All’interno dell’auto vi erano poi materiali adatti al confezionamento di stupefacenti e 300 euro in contante.
Nella convinzione che non tutto fosse venuto alla luce, gli uomini dell’Arma hanno deciso di allargare il controllo alle abitazioni dei fermati, compresi quindi gli altri due passeggeri. Al trentenne M.G., di Castiglione dei Pepoli, residente Gaggio Montano, celibe disoccupato e pregiudicato, hanno trovato altri 25 grammi di anfetamina.
Il conducente e i tre passeggeri, compresa una seconda ragazza, la studentessa diciannovenne B.S. nata Pantelleria e residente a Crespellano , nubile e incensurata, sono quindi stati arrestati e trasferiti alla Casa Circondariale della Dozza, in attesa di comparire di fronte all’Autorità Giudiziaria. Gli stupefacenti e il denaro sono stati sequestrati.
Foto e notizia del Comando Provinciale di Bologna Legione Carabinieri Emilia Romagna
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