Le novità prossime di Sasso Marconi nell'incontro con il sindaco.

Nel futuro prossimo dei sassesi c’è una pista skateboard, il ‘mercato degli agricoltori’a Borgonuovo e il nuovo poliambulatorio.

Lo ha riferito il sindaco Stefano Mazzetti in un incontro che si è tenuto alla ‘festa della birra’ di Ca’ de Testi. Il primo cittadino rispondeva alle domande del giornalista Mario Becca sui temi relativi alla aggregazione e alle iniziative di rilievo organizzate nel comune. ‘Imputati’ nell’interrogatorio anche il presidente della Pro Loco Franco Faggioli e Marco Bettini organizzatore della festa della birra.

Il giornalista ha chiesto:

qual è il valore dell’associazionismo a Sasso Marconi ?

“Una forte presenza associativa ci consente iniziative di rilievo come la ‘notte blu’ la ‘tartufesta’ e la ‘fira di sdaz’ con spese straordinarie molto elevate. Questa è l’incertezza del futuro che richiederà probabilmente di rivederne l’organizzazione. Ora comunque queste iniziative portano al paese presenze che vanno dalle 5.000 alle 15.000 unità”, ha risposto il sindaco.

A proposito di nuovo modo di organizzare la gestione, quali sono le novità della piscina?

“I quattro gestori dell’attività in piscina si sono associati in un’unica organizzazione gestionale di supporto alla attività organizzativa con punto di riferimento assegnato alla Sogese. Non è un percorso facile, ma tale però da consentire una diminuzione dei costi e un aumento dell’offerta”.

Lo skateboard di viale Kennedy a che punto è ?

“La pista sarà pronta a breve. Non è stato possibile realizzare nel periodo estivo la base in cemento perché sconsigliato dagli operatori. La qualità dell’opera ne avrebbe risentito”.

A che punto il poliambulatorio ?

“ Lo stato dei lavori consentirebbe di aprirlo anche il prossimo mese. Lo impedisce il ‘problema’ del trasferimento dei medici e la necessità di rivedere le convenzioni Ausl. Entro la fine dell’anno sarà comunque finito”.

La stretta economica diminuisce le risorse. Quali saranno i prossimi tagli per Sasso Marconi?

“La crisi economica aumenta la richiesta di servizi, vedi nuove povertà, e diminuisce la disponibilità economica. E’ l’assurdo amministrativo con cui dobbiamo tutti convivere. Abbiamo già ritoccato le tariffe comunali dell’1 più qualche cosa per cento. Il futuro richiederà altre modifiche. Sono molto contrariato”.

L’attuale raccolta dei rifiuti ha portato anche critiche fra cui quelle dei commercianti. Come risponde?

“Il sistema porta a porta e l’attività avviata per educare alla diminuzione di produzione dei rifiuti ha portato una riduzione del 15 % dei rifiuti e a un apprezzato aumento della raccolta differenziata. La strada imboccata è quella giusta. Molti altri comuni stanno valutando l’applicazione della raccolta ‘porta porta’.

A Faggioli è stato chiesto cosa è la ‘piazza delle associazioni’.

“Nata per ragioni organizzative nella gestione della ‘fira di sdaz’ con la nascita di un tavolo di lavoro comune, l’esperienza è parsa tanto funzionale da consolidarsi appunto nella ‘piazza delle associazioni’. In sintesi è il filo che mette in rete tutto l’associazionismo comunale”.

Marco Bettini ha poi concordato in una collaborazione più stretta fra pro loco e festa della birra nella prossima Tartufesta, e alla domanda di cosa fa la sua associazione, ha risposto:

“Grazie ai proventi della festa, destinati tutti a scopi sociali, sono stati collocati defibrillatori nei punti chiave del centro cittadino e preparata la base per la pista dell’eliporto a San Lorenzo”.

Sono poi intervenuti Marinella Polidori, presidente di ‘Le Voci della Luna’, che ha posto l’accento sulla grande risorsa che sono le associazioni di volontariato, sia per ciò che riguarda la sede di aggregazione in un momento tanto difficile, e sia quale ‘antenna’ della città. “Le comunità che hanno una buona rete aggregativa usciranno meglio da questo difficile momento,” ha sostenuto.

Il pubblico presente infine ha portato ad esempio, quale iniziativa più che positiva, la ‘brutti ma buoni’ grazie alla quale gli oggetti e le merci ritenute non più commerciabili perché con difetti visivi o prossime a scadenza vengono riutilizzate presso associazioni benefiche anziché essere mandate in discarica con beneficio di diminuzione di rifiuti.