Le giovani generazioni di Marzabotto hanno preso l’impegno di pulire il loro spazio pubblico cercando di rendere l’ambiente in cui vivono più accogliente e salubre. Accompagnati delle insegnanti Patrizia Zanasi, Francesca Riminucci e Anna Baldazzi, gli studenti della 5a e della 5B delle elementari si sono recati nel parco Peppino Impastato nel centro cittadino e, armati di guanti rastrelli e pinze da giardiniere, hanno raccolto e insaccato i rifiuti lasciati sul prato da chi, meno di loro, ama il proprio ambiente.
Una prima classe è andata a ‘ramazzare’ la piana di Misa dove si trovano resti dell’antica città etrusca di Kainua.
Marzabotto da oggi quindi è più accogliente.
“ I ragazzi hanno subito accolto l’invito ad impegnarsi con molta generosità” hanno precisato le insegnanti accompagnatrici. “Hanno preso l’impegno tanto seriamente da proporre suggerimenti operativi all’amministrazione comunale, come quello di aumentare il numero dei cestini nel parco e di installare alcune telecamere per individuare chi si comporta in modo incivile e costringerlo poi a riparare il danno. I suggerimenti li hanno riferiti direttamente all’assessore all’ambiente Valerio Bignami nell’incontro che è seguito al lavoro di pulizia, tenutosi in Municipio per il ringraziamento degli amministratori comunali”.
Domani gli studenti ripeteranno l’iniziativa nel parco Bottonelli e nel fronte del Reno in cui sono stati gettati purtroppo anche molti rifiuti ingombranti.
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