Caos sul Bologna-Porretta: intervento della Polfer a Casalecchio di Reno
Attimi
di panico lunedì sera alla stazione di Casalecchio di Reno, dove un gruppo di
giovani ha svuotato un estintore all’interno di un treno regionale, causando
problemi respiratori a diversi passeggeri. Uno di loro è stato soccorso dal 118
e trasportato in ospedale.
L’allarme
è scattato dopo la segnalazione del capotreno: secondo le testimonianze, tre
ragazzi – due diciannovenni e un diciottenne – sono saliti a bordo del
convoglio diretto a Porretta con un estintore, disperdendone il contenuto nella
carrozza prima di fuggire in auto.
Grazie
alle indagini, la polizia ferroviaria di Bologna è riuscita a risalire al
veicolo utilizzato per la fuga, riconducendolo a uno dei giovani coinvolti. Gli
agenti hanno rintracciato l’auto con i tre ragazzi ancora a bordo e hanno
trovato l’estintore ormai vuoto.
I
giovani sono stati denunciati a piede libero per interruzione di pubblico
servizio, lesioni e getto pericoloso di cose. L’episodio si inserisce in un
preoccupante aumento di atti vandalici e comportamenti pericolosi da parte di
gruppi giovanili nella zona di Casalecchio di Reno.
4 commenti:
Ci vuole una punizione esemplare per questi soggetti, la rieducazione non servirebbe a nulla.
Questa è una provocazione. Un preteso atto di superiorità. Cosa vogliono dimostrare? Che possono colpire quando, come gli pare e come vogliono? E poi chi: cittadini che usano il treno e non l’auto, pendolari, studenti, operai ecc.? Penso sia necessario e ormai indispensabile mettere “dei paletti” sulle regole di convenzione civile, sia politiche che sociali. Non siamo a Carnevale dove ogni scherzo vale. Socc’mel du maròn!
Benissimo. Ogni giorno c'è na.
Speriamo in pene esemplari con processi e risarcimento danni senza se e senza ma.
Chi non può economicamente, dovrà contribuire con lavori socialmente utili.
Comunque non deve assolutamente passare il messaggio " poverini, sono stressati, annoiati....
Fate pulire con la lingua il vagone a questa feccia. poi ai lavori forzati per almeno un anno. Vedrete che ci penseranno 2 volte a rifare il danno...ma non si può, poverini... il solito giudice buonista gli dirà di non farlo più poi subito a casa a farsi coccolare da mammina e paparino.
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