venerdì 28 febbraio 2025

Arpae avverte di un sabato decisamente piovoso

 Solo domenica pomeriggio rivedremo il sole





Pontecchio, aggiornato il Piano di Emergenza Esterna di BASF: avviato il percorso di comunicazione con i cittadini

 



 

Il Comune di Sasso Marconi informa:

Si intensifica l'impegno per la sicurezza a Pontecchio con l'aggiornamento del Piano di Emergenza Esterna di BASF, azienda chimica classificata dalla normativa vigente come "industria a rischio di incidente rilevante". Per garantire la massima trasparenza e coinvolgere la comunità, è stato avviato un percorso di comunicazione preventiva destinato a cittadini, associazioni e imprese, finalizzato a diffondere la conoscenza del documento.


Ieri, un passaggio cruciale di questo iter ha preso forma con un incontro pubblico nel Salone delle Decorazioni di Colle Ameno. Durante l'evento, sono stati illustrati i contenuti del Piano e le misure di sicurezza previste. A prendere la parola, accanto al sindaco di Sasso Marconi, Roberto Parmeggiani, sono stati Manuel Pianazzi, site manager dello stabilimento BASF di Pontecchio, che ha descritto le lavorazioni svolte e le misure di prevenzione adottate nel sito di via Pila, Cosetta Mazzini di ARPAE, che ha approfondito gli aspetti tecnici del Piano, e Stefano Pisauri dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, che ha sottolineato l'integrazione del sistema di allerta IT-Alert, attivato a livello nazionale dal Dipartimento della Protezione Civile.

Alla serata hanno preso parte anche rappresentanti della Prefettura di Bologna, tra cui Sabrina Tangredi e Bianca Lubreto, che hanno curato l’aggiornamento del Piano, e Andrea Mauro del Comando dei Vigili del Fuoco di Bologna, confermando l'importanza della sinergia tra istituzioni e autorità competenti nella gestione della sicurezza industriale.

Il percorso di comunicazione, avviato a fine gennaio con la pubblicazione della bozza del Piano (consultabile presso l’Ufficio comunale @TUxTU Comunica), prevede la possibilità per cittadini e stakeholder di presentare osservazioni. Dopo la raccolta delle segnalazioni, il documento definitivo sarà redatto e approvato nelle prossime settimane. Successivamente, verrà realizzato e distribuito sul territorio un opuscolo informativo con un taglio divulgativo, per rendere i contenuti del Piano più accessibili alla cittadinanza.

L'iniziativa conferma la volontà di potenziare la cultura della prevenzione e della sicurezza, assicurando un dialogo costante tra l'azienda, le istituzioni e il territorio.

La comunicazione del Comune di Casalecchio di Reno sulla revoca della cittadinanza onoraria a Benito Mussolini

Durante la seduta di giovedì 27 febbraiè stata approvata in Consiglio comunale (con tutti i voti a favore, ad eccezione del gruppo Fratelli d’Italia che non ha partecipato al voto) la revoca della cittadinanza onoraria che fu conferita a Benito Mussolini nel 1924.



"Questo atto importante e dovuto, voluto con forza dalla nostra Amministrazione comunale – spiega il sindaco Matteo Ruggeri – non ha solo un altissimo valore simbolico di giustizia, dignità e senso delle Istituzioni, ma è reso ancora più fondamentale alla luce del periodo storico in cui ci troviamo. Con la revoca della cittadinanza onoraria a Mussolini, quasi in contemporanea con la città di Salò che, dopo 101 anni, ha fatto la stessa scelta, ribadiamo con determinazione la nostra opposizione a ciò che il fascismo è stato e alle pericolose tendenze nazionali e internazionali che lo esaltano più o meno indirettamente".

"Era il 21 maggio 1924 quando il Consiglio comunale di Casalecchio di Reno, uniformandosi a molti altri Comuni, deliberò di conferire la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini – aggiunge l’assessore agli Affari istituzionali, Cultura, Memoria e Pace Andrea Gurioli  la storia dimostrò, se ve ne fosse il bisogno, che la sua figura ha rappresentato per il nostro Paese una delle pagine più buie. Anche per la nostra città, il prezzo della privazione delle libertà, della guerra, delle violenze, è stato altissimo. Fare memoria significa anche ristabilire il corretto significato delle onorificenze. Per i valori su cui è stata fondata la Repubblica Italiana, nata dalla Resistenza, per i valori professati dallo Statuto del Comune di Casalecchio di Reno e dalle nostre istituzioni, la cittadinanza onoraria a Mussolini era, non solo incompatibile, ma oltraggiosa. Seppur seppellita nel tempo, non rappresenta un episodio della cosiddetta Cancel Culture, ma un atto di restituzione all’onorificenza stessa della sua più piena dignità". 

Marzabotto senza ufficio postale fino al 14 marzo

 


Per potare a  terminare i lavori per la realizzazione del Progetto  “Polis – Casa dei Servizi di Cittadinanza digitale”, 𝗹'𝘂𝗳𝗳𝗶𝗰𝗶𝗼 𝗽𝗼𝘀𝘁𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗶 𝗠𝗮𝗿𝘇𝗮𝗯𝗼𝘁𝘁𝗼 𝗿𝗲𝘀𝘁𝗲𝗿𝗮̀ 𝗰𝗵𝗶𝘂𝘀𝗼 𝗮𝗹 𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗼 𝗳𝗶𝗻𝗼 𝗮𝗹 𝟭𝟯 𝗺𝗮𝗿𝘇𝗼 𝗲 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗻𝘀𝗲𝗴𝘂𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗮𝗻𝗰𝗵𝗲 𝗹𝗼 𝘀𝗽𝗼𝗿𝘁𝗲𝗹𝗹𝗼 𝗣𝗢𝗦𝗧𝗔𝗠𝗔𝗧 𝗔𝗧𝗠, diversamente da quanto inizialmente comunicato. 

La 𝐜𝐥𝐢𝐞𝐧𝐭𝐞𝐥𝐚 𝐩𝐨𝐭𝐫𝐚̀ 𝐫𝐢𝐯𝐨𝐥𝐠𝐞𝐫𝐬𝐢 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐬𝐨 𝐥𝐮𝐟𝐟𝐢𝐜𝐢𝐨 𝐩𝐨𝐬𝐭𝐚𝐥𝐞 𝐥𝐢𝐦𝐢𝐭𝐫𝐨𝐟𝐨 𝐝𝐢: - 𝐒𝐚𝐬𝐬𝐨 𝐌𝐚𝐫𝐜𝐨𝐧𝐢, sito in Via Porrettana n. 254, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 08: 20 alle ore 19:05, sabato dalle ore 08:20 alle ore 12:35 (dotato di ATM fruibile H24) 

Presso l’ufficio di Sasso Marconi sarà possibile ritirare pacchi e corrispondenza inesitata in giacenza ed effettuare operazioni non eseguibili in circolarità, ovvero vincolate all’ufficio postale di radicamento del rapporto (conto, libretto,…). 

Inoltre, la clientela potrà fruire anche degli Uffici Postali di: 

- 𝐕𝐞𝐫𝐠𝐚𝐭𝐨, sito in Piazza XXV Aprile n. 1, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 08:20 alle ore 13:35, sabato dalle ore 8:20 alle ore 12:35 (dotato di ATM fruibile H24); 

- 𝐏𝐢𝐨𝐩𝐩𝐞 𝐝𝐢 𝐒𝐚𝐥𝐯𝐚𝐫𝐨, sito in Via Pioppe n. 33/B, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 08:20 alle ore 13:45, sabato dalle ore 8:20 alle ore 12:45 (dotato di ATM fruibile H24). 

𝐋𝐔𝐟𝐟𝐢𝐜𝐢𝐨 𝐩𝐨𝐬𝐭𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐢 𝐌𝐚𝐫𝐳𝐚𝐛𝐨𝐭𝐭𝐨 𝐫𝐢𝐚𝐩𝐫𝐢𝐫𝐚̀ 𝐢l prossimo  𝟏𝟒 marzo, 𝐬𝐚𝐥𝐯𝐨 𝐢𝐦𝐩𝐫𝐞𝐯𝐢𝐬𝐭𝐢 𝐝𝐢 𝐜𝐮𝐢 𝐬𝐢 𝐝𝐚𝐫𝐚̀ 𝐭𝐞𝐦𝐩𝐞𝐬𝐭𝐢𝐯𝐚 𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐢𝐜𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞.


Perchè Fratelli d'Italia si è astenuta sulla proposta di revoca della cittadinanza onoraria a Benito Mussolini

 


Riportiamo il comunicato del capogruppo di Fratelli d’Italia nel Consiglio comunale di Casalecchio di Reno, Pietro Capellini ( nella foto), in cui motiva la sua posizione sulla revoca della cittadinanza onoraria a Benito Mussolini. Alla proposta di revoca, il suo gruppo consiliare si è astenuto. 

Il comunicato: 

Riteniamo che demonizzare un’ideologia, per quanto controversa e discutibile, sia un atto da stolti. La storia deve essere analizzata con senso critico e obiettività, evitando di cadere nella trappola della semplificazione e della polarizzazione.

In quegli anni molti comuni concessero al capo del Governo questo riconoscimento, lo fece anche Bologna. Non mi risulta che la stragrande maggioranza delle città abbia revocato il conferimento, compreso il capoluogo emiliano. Non si capisce l’utilità della revoca.

La nostra posizione non è una giustificazione delle azioni del passato, ma un invito a riflettere su come affrontare il nostro patrimonio storico in modo maturo e consapevole. Solo attraverso il dialogo e la comprensione possiamo costruire una società migliore, senza cadere nell’errore di cancellare il passato. Non è necessario rimettere in discussione un periodo storico che ormai appartiene al passato. 

In conclusione ci chiediamo, pariteticamente ci  sono esponenti del comunismo a cui sono intitolate strade che meriterebbero la revoca?  

Casalecchio revoca la cittadinanza onoraria a Mussolini, Fratelli d'Italia si astiene

 



Il Consiglio comunale di Casalecchio di Reno ha revocato la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini, conferita nel 1924. La decisione, presa giovedì, ha visto il voto favorevole di tutti i gruppi consiliari, ad eccezione di Fratelli d'Italia, che si è astenuto.

I consiglieri del partito di Giorgia Meloni sono stati gli unici a non partecipare al voto. Pietro Cappellini, esponente di FdI, ha motivato la scelta dichiarando: "Riteniamo che demonizzare un'ideologia, per quanto controversa e discutibile, sia un errore. Ci sono esponenti del comunismo che oggi meriterebbero la revoca?". Il consigliere ha inoltre sottolineato che la decisione del gruppo è frutto di un'attenta riflessione e confronto con i cittadini: "Non vogliamo giustificare le azioni del passato, ma un periodo storico va analizzato, non rimesso in discussione".

Nel registro dei cittadini onorari di Casalecchio rimangono nomi di rilievo come la senatrice Liliana Segre, lo scrittore Carlo Lucarelli e il Milite Ignoto. L'assessore agli Affari istituzionali, Cultura, Memoria e Pace, Andrea Gurioli, ha difeso la decisione affermando: "E’ la  revoca di una cittadinanza onoraria in contrasto con la Costituzione e lo statuto del Comune di Casalecchio". E ha concluso: "La cittadinanza a Mussolini è incompatibile con i valori della nostra città. Vogliamo restituire dignità all'istituto della cittadinanza onoraria".

Casalecchio di Reno lancia lo Sportello telematico: assistenza online per i cittadini


 


Il Comune di Casalecchio di Reno punta sulla digitalizzazione per semplificare il rapporto tra cittadini e pubblica amministrazione. È online la campagna di comunicazione dedicata allo Sportello telematico, un servizio innovativo gestito da SEMPLICE, Sportello Polifunzionale per il Cittadino, che consente di ricevere supporto e assistenza in videochiamata, senza la necessità di recarsi fisicamente in municipio.

Grazie a questa iniziativa, i cittadini possono prenotare un appuntamento online e ottenere informazioni o assistenza personalizzata da un operatore o un’operatrice di SEMPLICE. Il servizio è utile per orientarsi tra le pratiche comunali, richiedere certificati, ottenere informazioni su agevolazioni e benefici, o ricevere supporto su servizi specifici, come l’idoneità alloggiativa per cittadini stranieri.

"L’amministrazione comunale è impegnata nell’uso delle nuove tecnologie per facilitare il dialogo con i cittadini", spiega Claudio Baccolini, assessore alla digitalizzazione e allo Sportello SEMPLICE. "Lo Sportello telematico rappresenta un passo importante verso una pubblica amministrazione più moderna, efficiente e vicina alle persone".

I vantaggi del servizio

Lo Sportello telematico offre diversi benefici:

  • Velocità e accessibilità: consulenza da remoto, senza necessità di spostamenti;
  • Privacy garantita: le videochiamate tutelano la riservatezza delle informazioni personali;
  • Supporto personalizzato: operatori formati su oltre 200 tipologie di procedimenti comunali.

Come prenotare un appuntamento

Il servizio è attivo ogni venerdì mattina, dalle 8:30 alle 12:15, su appuntamento. La prenotazione avviene online, accedendo alla scheda dedicata sul sito del Comune. La videochiamata si svolge tramite la piattaforma Whereby, senza necessità di registrazione: il link viene inviato al momento della conferma dell’appuntamento.

Lo Sportello telematico è già operativo e pronto ad accogliere i cittadini, offrendo un servizio che punta a rendere l’amministrazione più accessibile ed efficiente.

 

L’ AUSL di Bologna ricerca un immobile in locazione


 

L’Azienda  informa:

 

 L’azienda  intende acquisire in locazione un immobile, ubicato sul territorio della provincia di Bologna da adibire a sede della centrale operativa NEA 116117.

L’immobile dovrà possedere le seguenti principali caratteristiche: 

1. composto da locali con tipologia d’uso ad uffici, avente superficie complessiva lorda non inferiore a mq. 750, più idonea area tecnica atta ad ospitare l’impiantistica necessaria per un totale di circa mq. 900/1000, quantificata da questa Amministrazione in maniera meramente indicativa; 

2. ubicato sul territorio della Provincia di Bologna;

3. dotato di area esterna o coperta adeguatamente pavimentata con possibilità di parcheggio e area esterna limitrofa all’edificio (o soluzioni equivalenti) dove possa essere installato un gruppo elettrogeno a servizio della centrale. Si precisa che le aree esterne sono da intendersi aggiuntive rispetto alla superficie complessiva riportata al precedente punto 1;

4. nel caso di nuovo fabbricato, deve essere rispondente alla norma antisismica per classe d’uso almeno 2; nel caso di edificio esistente, deve essere stato oggetto di verifica/miglioramento con il raggiungimento di un livello di sicurezza sismica nei confronti dei meccanismi locali e globali (rapporto tra l'azione sismica massima sopportabile e dalla struttura e l'azione sismica massima che si utilizzerebbe nel progetto di una nuova costruzione) maggiore o uguale al 60%;

5. l’edifico deve essere rispondente alle norme antincendio per la destinazione d’uso prevista;

6. dotato di agibilità e con certificazione degli impianti tecnologici. 


       DOMANDA DI PARTECIPAZIONE ALLA RICERCA DI MERCATO PER IMMOBILE DA ADIBIRE A SEDE CENTRALE NEA 116117.           All’Azienda USL di Bologna         UO Gestione del Patrimonio      Via Gramsci n. 12         40121 Bologna   Il sottoscritto___________________________________ nato a ___________________________  il___________________ informato e consapevole che chiunque rilasci dichiarazioni mendaci è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia e le dichiarazioni rese sono considerate come fatte a pubblico ufficiale (art. 76 D.P.R. n. 445/00);  DICHIARA:  1) di essere residente a _______________________________________________________  Via__________________________________ C.F. _____________________________________  Partita IVA ________________________________ (se disponibile)  a) I_I di agire in qualità di persona fisica per proprio nome e conto;   oppure                                                                                                                                                                        b) I_I di agire in qualità di titolare della impresa individuale con sede legale in        ___________________________________Via________________________________________;  oppure c) I_I di agire in qualità di legale rappresentante di ______________________________________;  con sede legale in_____________________________Via_______________________________;  oppure d) I_I  di agire in qualità di soggetto mandatario con procura speciale allegata alla                      presente  I_I in originale I_I copia autentica ai sensi dell’art. 18 D.P.R. 28.12.2000 n. 445  Mandante (cognome e nome o ragione sociale)     ______________________________________________________________________________  residente a/sede legale ___________________________________________________________  C.F.___________________________ Partita IVA______________________________________;  2) di essere proprietario dell’immobile descritto nella scheda Allegato 1 per il quale si intende partecipare alla ricerca di mercato;  3) di essere in possesso dei requisiti richiesti per contrarre eventualmente con la P.A.;   2 4) l’interesse a partecipare, nella qualifica sopra individuata, all’indagine di mercato per la ricerca in locazione di un immobile da adibire a SEDE PER LA CENTRALE OPERATIVA NEA 116117;  5) di essere a piena conoscenza e di accettare senza alcuna riserva tutte le condizioni e le modalità riportate nell’avviso di ricerca;   6) I_I che l’immobile è in possesso dei requisiti edilizi e di usabilità compatibili con le esigenze e le condizioni d’uso riportate nell’avviso di ricerca ed è altresì in possesso delle caratteristiche richieste nella scheda Allegato 1;  oppure  I_I di impegnarsi: ad adeguare la struttura alle esigenze e condizioni d’uso riportate nell’avviso di ricerca, al conseguimento dell’uso e delle agibilità richieste, all’ottenimento presso il Comune ed il Comando dei Vigili del Fuoco dei nulla osta compatibili alle condizioni d’uso palesate, ad effettuare le necessarie variazioni al Catasto, con interventi e oneri a proprio carico;  7) di obbligarsi al rispetto dei tempi, relativamente alla disponibilità del bene nonché per gli eventuali adeguamenti o modifiche, riportati dal sottoscritto nella scheda immobile;  8) di non avanzare né far valere, per qualsiasi titolo o ragione, alcuna pretesa risarcitoria per l’esercizio, da parte dell’Azienda USL, della facoltà insindacabile di non procedere ad alcun atto successivo, compreso la facoltà di non procedere al completamento della procedura nonché ripetere l’indagine di mercato, di prorogare la scadenza del presente avviso ovvero di disporne la modifica e/o la revoca;  9) di indicare di seguito l’indirizzo (corredato da numero telefonico, pec ed indirizzo e-mail) al quale l’Azienda dovrà effettuare tutte le comunicazioni relative alla ricerca di mercato: _______________________________________________________________;  10) di obbligarsi a produrre documentazione integrativa e/o a consentire l’esecuzione di sopralluoghi presso l’immobile, qualora l’Azienda USL lo richieda;    NB: Nell’ipotesi di comproprietà dell’immobile la presente domanda deve essere presentata e sottoscritta distintamente da ogni comproprietario che dovrà indicare la propria quota di proprietà. Tutte le domande dovranno essere riunite insieme e presentate in un unico plico.  ______________________________________________________________________________________  IL SOTTOSCRITTO ALLEGA INOLTRE I SEGUENTI DOCUMENTI:  - Fotocopia documento di identità o di riconoscimento in corso di validità     Data ____________    Firma (per esteso e leggibile) _________________________________________  INFORMATIVA   Ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE/2016/679 (GDPR) si informa che i dati trasmessi saranno utilizzati per lo svolgimento delle funzioni istituzionali inerenti la presente procedura.  Data ____________    Firma (per esteso e leggibile) 

Contributi maltempo ottobre 2024

 



Il Comune di Sasso Marconi informa:


È stata pubblicata la Direttiva che stabilisce i criteri, le modalità e i termini per la presentazione delle domande e l'erogazione del Contributo per l’Autonoma Sistemazione (CAS) ai nuclei familiari che, a seguito degli eccezionali eventi meteorologici dell'ottobre 2024, hanno dovuto abbandonare la propria abitazione trovando in autonomia un alloggio alternativo.

I fondi, pari a 2,5 milioni di euro stanziati dal Governo, sono previsti nel Piano degli interventi predisposto dalla Regione Emilia-Romagna con il supporto dell’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile, in collaborazione con le amministrazioni comunali.

Il contributo viene assegnato a chi ha provveduto autonomamente alla propria sistemazione (anche presso parenti/amici, roulotte/camper); devono però compilare il modulo anche le famiglie sistemate in alloggi a carico del Comune, per fornire un quadro completo sugli eventuali lavori di ripristino dell'abitazione.

Le domande per per la concessione del contributo vanno presentate entro il 31 marzo 2025 al Comune in cui si trova l’abitazione sgomberata, utilizzando l’apposito modulo di domanda disponibile sul portale della Protezione civile regionale.
Le domande indirizzate al Comune di Sasso Marconi vanno consegnate all'Ufficio relazioni con il pubblico @TUxTU Comunica o inviate via PEC all'indirizzo comune.sassomarconi@cert.provincia.bo.it

giovedì 27 febbraio 2025

Sicurezza alimentare: controlli dei NAS di Bologna sulla filiera dei piatti pronti

 


Nel mese di gennaio, i Carabinieri del NAS di Bologna hanno condotto una serie di controlli mirati nel settore della produzione di pietanze precotte e pronte a cuocere. Le verifiche hanno evidenziato irregolarità in due stabilimenti situati nella provincia di Forlì-Cesena, attivi nella produzione di piatti in monoporzioni e multiporzioni.


Nel primo caso, è stata riscontrata una gestione scorretta del prelievo e del decongelamento delle carni: una volta estratte dalle celle frigorifere a -18°C, venivano conservate a temperature positive per diversi giorni, fino a un massimo di sei, ben oltre il limite consentito di 24 ore prima dell’utilizzo in cucina. A seguito delle irregolarità, sono stati sequestrati circa 8.000 kg di carne e prodotti ittici decongelati, per un valore complessivo di circa 120.000 euro, destinati allo smaltimento.

Nel secondo stabilimento, invece, gli operatori erano soliti modificare autonomamente le date di scadenza o il Termine Minimo di Conservazione (TMC) delle materie prime, senza autorizzazione né previa consultazione dei produttori o fornitori. In alcuni casi, la durabilità degli alimenti veniva estesa fino a 180 giorni oltre la data originaria. Inoltre, alcune di queste materie prime scadute erano già state utilizzate per la produzione di pietanze distribuite sul mercato. Durante i controlli, i militari hanno rilevato anche gravi irregolarità nello stoccaggio: scarti e sottoprodotti di origine animale venivano conservati in contenitori anonimi e privi di copertura, all’interno di una cella frigorifera utilizzata promiscuamente anche per le materie prime destinate alla produzione. Complessivamente, sono stati sequestrati 320 kg di materie prime scadute, alcune delle quali con una shelf-life superata da quattro anni, per un valore di circa 10.000 euro.

Le criticità riscontrate sono state immediatamente segnalate alla competente AUSL, che adotterà i provvedimenti del caso. Sono state inoltre contestate sanzioni amministrative per un totale di 8.000 euro.

"Fauna Sicura 2025": conclusi i controlli venatori dei Carabinieri Forestali

 



Si è conclusa nelle scorse settimane la campagna di controlli venatori “Fauna Sicura 2025”, condotta dai Carabinieri Forestali in Emilia-Romagna. L’operazione ha interessato l’intero territorio regionale, coinvolgendo le nove province con un totale di 555 verifiche effettuate dai 73 Nuclei Carabinieri Forestale, attivi in ambiente montano, collinare e di pianura.

Le ispezioni si sono svolte nelle aree rurali e nei pressi di parchi regionali, riserve naturali e siti della rete Natura 2000. Nel corso dei controlli sono state elevate sanzioni amministrative per oltre 4.000 euro, principalmente per violazioni alla Legge Regionale 8/1994. Tra le infrazioni contestate, la mancata registrazione della giornata venatoria sul tesserino regionale, l’omessa rimozione degli appostamenti temporanei e il mancato rispetto delle distanze di sicurezza da abitazioni e fabbricati.

Focus sulle zone umide e sull’Appennino

L’attività di vigilanza è stata modulata in base alle peculiarità ambientali del territorio. Nelle aree umide, i controlli si sono concentrati sulla prevenzione della caccia illecita all’avifauna migratoria e stanziale, in particolare anatidi e altre specie tipiche degli habitat palustri. I Carabinieri Forestali hanno ricordato l’importanza ecologica di fiumi, paludi e lagune, che rappresentano tappe cruciali per la migrazione di numerose specie protette, tutelate a livello internazionale dalla Convenzione di Ramsar del 1971 e dalle Direttive UE “Habitat” e “Uccelli”.

Nelle zone dell’alto Appennino, invece, l’attenzione si è focalizzata sul contrasto a pratiche venatorie illegali, come l’uso di richiami elettroacustici e reti da uccellagione per la cattura massiva dell’avifauna migratoria. Sono stati effettuati numerosi controlli sugli appostamenti fissi e sui cacciatori in attività vagante.

Caccia al cinghiale e monitoraggio della PSA

Particolare rilievo è stato dato al controllo della caccia agli ungulati, con verifiche sulle squadre impegnate nelle battute al cinghiale, praticate con metodi come la “braccata” e la “girata”. Quest’ultima è vietata nelle aree dell’Emilia-Romagna classificate come “Zone di Restrizione” per la Peste Suina Africana (PSA).

I Carabinieri Forestali hanno svolto un ruolo chiave nel monitoraggio degli abbattimenti previsti dai piani di controllo e contenimento della specie, fondamentali per arginare la diffusione del virus nel territorio regionale.

La campagna “Fauna Sicura 2025” conferma l’impegno delle forze dell’ordine nella tutela della biodiversità e nel contrasto alle pratiche venatorie illecite, con l’obiettivo di garantire il rispetto delle normative ambientali e la salvaguardia degli ecosistemi. 

Il maltempo non ama il cioccolato. Il suo arrivo imminente ha imposto il rinvio di ‘Cioccola-Ti-Amo

La festa casalecchiese è stata  rinviata al 15-16 marzo

 


A causa delle avverse previsioni meteo per il weekend del 1° e 2 marzo, la 15ª edizione di Cioccola-Ti-Amo, la festa del cioccolato artigianale di Casalecchio di Reno, è stata posticipata a sabato 15 e domenica 16 marzo 2025.

L'evento, organizzato dalla Società Cooperativa Eventi in collaborazione con l’Associazione nazionale dei maestri cioccolatieri CiocchinBO e con il patrocinio dell’Amministrazione comunale, subirà dunque uno slittamento di due settimane.

Eventuali aggiornamenti e modifiche al programma saranno comunicati attraverso il sito web e i canali social dell’Amministrazione e degli organizzatori.

Per informazioni: eventi@eventibologna.com. 

Interviene una insegnante a chiarire le notizie sull'incidente di ieri alla stazione di Lama di Reno

 

In merito all’incidente di ieri a Lama di Reno Silvia Casali precisa:

 

Sono un'insegnante del ragazzo che ieri è stato colpito dal treno a Lama di Reno. Mi trovavo proprio su quel treno, dove avrei proseguito e dal quale lui era appena sceso. Vi scrivo per segnalare alcune informazioni contenute nel vostro articolo che stanno alimentando, come potete vedere anche da fb, una campagna d'odio contro un ragazzo minorenne di cui ancora non conosciamo lo stato di salute.

Trovo prematuro, tendenzioso e irrispettoso lasciar intendere che la responsabilità sia sua ancora prima che la dinamica dei fatti sia accertata.

Ammesso e non concesso che davvero avesse le cuffie nelle orecchie non sappiamo se stesse davvero ascoltando la musica. Inoltre non è assolutamente sicuro che stesse attraversando i binari, molto più probabilmente stava camminando lungo il binario, tanto che è stato colpito al fianco.  

Vi prego pertanto di intervenire sull'articolo, al fine di trattare con maggiore rispetto e delicatezza tutte le persone coinvolte in questo momento di dolore e preoccupazione 

 

NDR: teniamo a chiarire che le informazione contenute nell’articolo hanno tutte una connotazione ipotetica e sono state riportate dalle prive testimonianze raccolte  dai presenti sul posto. Sono,  come chiaramente specificato, tutte da verificare e saranno gli inquirenti a fare luce sull’accaduto.

Rinnoviamo al ragazzo e ai suoi cari l’augurio di una pronta e completa guarigione e di superare al più presto questo increscioso avvenimento.

Vergato. Incontro pubblico con Salvatore Borsellino: memoria e legalità contro la mafia



L'evento è un incontro pubblico con Salvatore Borsellino, organizzato dal Comune di Vergato e dal Gruppo Agende Rosse "Nino Agostino" di Vergato. 

Si terrà domani, venerdì 28 febbraio,   alle ore 17:30,  presso la Sala Consiliare del Comune. L'incontro fa parte di un percorso di sensibilizzazione sulla lotta alla mafia, avviato il 23 maggio 2023 con la piantumazione dell'"Ulivo della Legalità e della Pace" dedicato a Nino Agostino. 

Sarà presente Salvatore Borsellino, fondatore del Movimento Agende Rosse e fratello del giudice Paolo Borsellino. 

Interverranno anche Antonino Morana, nipote dell’agente Nino Agostino, Angelo Fragetta Garavaglia, cofondatore del Movimento Agende Rosse, e Giuseppe Argentieri, sindaco di Vergato. 

L’evento sarà moderato da Vittoria Ligorio, coordinatrice del Gruppo Agende Rosse Vergato. L’obiettivo è sensibilizzare la cittadinanza, le scuole e le associazioni sulla memoria delle vittime di mafia. Si discuterà del ruolo delle Agende Rosse e dell'importanza della legalità. Verranno ricordati il sacrificio di Paolo Borsellino e Nino Agostino. 

L'incontro mira a rafforzare l'impegno civile contro la criminalità organizzata. Sarà un momento di riflessione e confronto sulla giustizia e il coraggio di chi ha lottato per la verità. 

L’evento sottolinea il valore della memoria come strumento di cambiamento sociale.

Costituzione della rendita vitalizia: nuove informazioni

L’INPS fornisce nuove indicazioni relative alla costituzione della rendita vitalizia, pubblicando anche le relative istruzioni amministrative.

 


INPS informa:


Con la circolare INPS 24 febbraio 2025, n. 48, condivisa con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, l’Istituto illustra la nuova disposizione normativa relativa alla costituzione della rendita vitalizia e ne fornisce istruzioni amministrative.

Nello specifico, il lavoratore ha ora la possibilità di richiedere direttamente la rendita vitalizia senza doversi sostituire al datore di lavoro inadempiente, ma solo quando il diritto di quest'ultimo (e del lavoratore in sostituzione) è ormai prescritto; ovvero quando, in forza della maturata prescrizione, la rendita vitalizia non possa più essere richiesta all’Istituto né dal datore di lavoro né dal lavoratore, in sostituzione del datore di lavoro.

L’Istituto precisa che la prescrizione decennale inizia dal momento in cui il diritto può essere fatto valere, ovvero dal giorno di scadenza del termine di prescrizione dei contributi, che il datore di lavoro avrebbe dovuto versare e non ha versato. 

Per ulteriori indicazioni, è possibile consultare il testo integrale della circolare.

(Segnalato da Dubbio) 

Sabato 1° marzo: il Carnevale anima le vie di Sasso Marconi!

 

Il Comune informa: 



Sabato prossimo, 1° marzo, a partire dalle ore 14, le vie del centro cittadino di Sasso Marconi si animeranno con i festeggiamenti del Carnevale! La tradizionale sfilata dei gruppi mascherati attraverserà le strade del centro, regalando a grandi e piccini un pomeriggio di allegria, colori e musica.

Il ritrovo è fissato per le ore 14 davanti all'edicola di via Porrettana, da cui prenderà il via la parata. Non mancheranno intrattenimenti, animazione e sorprese per rendere la giornata ancora più speciale.


L'evento è organizzato da Pro Loco Sasso Marconi.

mercoledì 26 febbraio 2025

Dodicenne urtato dal treno a Lama di Reno: ferito, ma sempre vigile


 


LAMA DI RENO (Marzabotto) – Un ragazzino di 12 anni è stato urtato da un treno nel pomeriggio di oggi mentre attraversava i binari al passaggio a livello della stazione ferroviaria locale. L’incidente è avvenuto intorno alle 14:20, poco dopo che il giovane era sceso dal convoglio di ritorno da scuola.

L’impatto, particolarmente violento, ha colpito il lato destro del volto del ragazzo, facendolo cadere a terra. L’allarme è scattato immediatamente grazie alla presenza di compagni ed educatori, mentre la famiglia è stata avvisata utilizzando il telefono del dodicenne.

Il treno è stato subito fermato e sul posto sono intervenuti i soccorritori del 118 con un’auto medica, i volontari della Pubblica Assistenza di Sasso Marconi e l’elisoccorso dell’ospedale Maggiore. Il ferito è stato stabilizzato e trasferito in ambulanza per le prime cure. Secondo le prime informazioni, le sue condizioni sarebbero meno gravi di quanto inizialmente temuto: il ragazzo è rimasto sempre vigile.

Dalle testimonianze raccolte, ancora da verificare, sembrerebbe che al momento dell’incidente il dodicenne indossasse le cuffie e stesse ascoltando musica mentre attraversava i binari. Un dettaglio che potrebbe aver contribuito all’incidente e su cui stanno indagando i Carabinieri della Stazione di Marzabotto e la Polizia Locale, incaricati di ricostruire la dinamica dei fatti.

Le forze dell’ordine hanno messo in sicurezza l’area e avviato i rilievi, raccogliendo le testimonianze dei presenti.


TrenitaliaTper alle 14.50,comunica dell’incidente di Lama di Reno e precisa:

 

Soppresso treno 17763 da Sasso Marconi a Marzabotto, viaggiatori riprotetti su treno a seguito 17765.

Treno 17688 effettuato d'impianto da Sasso Marconi.

Treno 17766 soppresso da Bologna a Marzabotto, viaggiatori riprotetti su treno a seguito 17769.

Non si conoscono tempi di ripristino: istituita spola con 3 bus tra Sasso Marconi e Marzabotto.

Treno 17765 soppresso da Sasso Marconi a Marzabotto.

Treno 17690 soppresso da Marzabotto a Sasso Marconi.


RFI comunica che alle 16.10 la circolazione dei treni è tornata alla normalità