di Elisabetta
Vaccari
Il gruppo della chat 'Principato
di Mongardino e Colline Marconiane di Sasso Marconi' ha avviato in
questi giorni una raccolta di fondi, attraverso l'acquisto di
panettoni di Natale, a favore della ricerca contro al fibrosi
cistica, una grave malattia genetica che causa il deterioramento
progressivo del tessuto polmonare e si stima che colpisce in Italia
ogni anno tra i 2500 e i 3000 bambini (circa 200 nuovi casi
all'anno).
Un'amica del principato ha
conosciuto Francesca che è purtroppo vittima di questa malattia e
si sta preparando a ricevere il trapianto di
quell’organo che la fa tanto “tribolare” il polmone.
Per poter
sostenere questo trapianto è già stata al Policlinico di Milano in
luglio, dove a parole di Carmela, la sua mamma guerriera, 'l’hanno
rivoltata come un calzino'. Perché Francy deve essere nello stato
più opportuno per affrontare il trapianto , ma soprattutto per non
avere il rigetto. E qui entra in campo la ricerca, la ricerca di
farmaci che sono molto spesso diversi, quasi esclusivi per ogni
persona. Così è partito il tam tam della chat e, come già successo
a Natale 2018 e a Pasqua di quest'anno per altre iniziative
umanitarie, anche grazie alla forza di Maria Cristina Funi e mia, il
Principato ha subito risposto alla chiamata e sono cominciate a
fioccare le richieste di panettoni 'della solidarietà'.
Il
Principato quindi si prende a cuore Francy del Mastro, la ns. AMICA,
la chiamo così perché da come rispondete ogni volta che vi parlo di
lei, credo a ragion veduta che sia già vostra amica.
La Fibrosi
Cistica purtroppo è una malattia subdola e grave, e lo sa bene
Matteo Marzotto , il Presidente della Fondazione, perché sua sorella
è morta di questa malattia. Vi dicevo lo sa bene, tanto che il
giorno in cui Francesca è rientrata, l’ha chiamata e le ha detto :
“Francy TU SEI FORTE”……e Francy lo è. Almeno, lo è stata
fino a poco tempo fa, ma ora si è aggravata, tanto che lei e tutta
la sua famiglia si trasferiranno a Novara, più vicina a Milano di
Pesaro dove abitano, e sanno già che ci dovranno stare un bel po'
perchè c’è la preparazione, l’intervento….ed il post
operatorio che, paradossalmente, è il periodo più complicato,
perchè devi uscire dalla bolla di vetro e TORNARE A VIVERE.
VIVERE…..questa parola così comune a cui molti, troppi, danno poca
importanza.
VIVERE
BENE e CON DIGNITA’.
Io
purtroppo l’ho vista quando, nonostante l’ossigeno che si portava
dietro, per fare 4 scalini era un problema, ci dovevamo fermare.
Quindi il
Natale 2019 non sarà uguale a nessun altro Natale, perché, se
tutto va bene, sarà il Natale di “TORNO A VIVERE”. E sono
riuscita a strappare alla nostra Francy una promessa: non appena
starà meglio vogliamo vederci al Ristorante di Cristina, alla Grotta
di Mongardino, che è appena stato menzionato nella Guida Michelin.
Sono sicura che ce la farà: la sua VOGLIA DI VIVERE, alimentata da
TUTTI NOI che aiutiamo la ricerca, fa sì che in Francy cresca la
voglia di combattere, lei sa che noi le siamo vicini.
GRAZIE
PRINCIPATO sempre solidale sempre con il cuore in mano ed un pensiero
a Francy, lei lo sa e lo sente, le dà la forza che le serve, e
ringrazia, come Cristina Funi ed io ringraziamo tutti voi.
I
PRINCIPATESI si distinguono sempre ! In un pomeriggio hanno raccolto
1500€ tramite la loro chat di whatsapp.
Arrivati a quota 100 panettoni non ci fermiamo e ci sarà tempo fino al 29
novembre per ordinarli, aspettiamo tanti altri ordini per poter dare
respiro e un soffio di vita costante alla ricerca per la Fibrosi
Cistica.
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