lunedì 7 gennaio 2019

Finite le ricerche di Gianni Boldini

I soccorritori si arrendono dopo cinque giorni. Ora cercheranno solo il corpo

Da La Repubblica

Il quinto giorno di ricerche del pensionato bolognese disperso da giovedì scorso sulle colline fra Bologna e Sasso Marconi è stato l'ultimo. Dato il tempo trascorso dall'ultimo contatto telefonico, le speranze concrete di trovare vivo l'80enne Gianni Boldini sono ritenute molto remote e per questo, nel corso della riunione fra i soccorritori coordinati dalla Prefettura di Bologna, si è deciso che da domani questo tipo di ricerche, che hanno impegnato un centinaio di persone fra Soccorso Alpino dell'Emilia-Romagna, Vigili del Fuoco, Carabinieri, Polizia e Protezione Civile, saranno sospese.

Naufragata la speranza di trovare l'uomo in vita, le ricerche continueranno con un più ridotto numero di uomini finché verrà ritrovato il corpo. Per questo, sarà impiegata una speciale unità cinofila dei Carabinieri, con un cane addestrato nella ricerca dei cadaveri. Nei cinque giorni di perlustrazioni sono stati utilizzati anche elicotteri e droni, per sorvolare l'area dove era stata localizzata la cella dell'ultimo contatto telefonico fra Boldini e i soccorritori, che risale alla notte di giovedì, poche ore dopo la scomparsa.

Era stata la moglie del pensionato, nel pomeriggio del 3 gennaio, a dare l'allarme dopo avere ricevuto una chiamata dal marito che le aveva detto di essersi perso e infortunato a una gamba.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Divorato dai cinghiali?