Dopo
gli interventi del 5 e 18 maggio e del 5 giugno, durante i quali
alcuni volontari hanno partecipato alla pulizia annuale dei basolati
della Flaminia Militare, la Strada Romana realizzata nel 187 a.C. e
riportata alla luce recentemente grazie alla prodigiosa testardaggine di Cesare Agostini e di Franco Santi
, è pronta ad accogliere i nuovi escursionisti.
Quest'anno
Legambiente propone 2 uscite :
Una domenica prssima 10 luglio. Impegnerà i partecipanti dalle 9 alle 13 in una
piacevole passeggiata alla scoperta dei basolati romani di Monte
Bastione e dei resti dei forni per la calce del sito di Piana
degli Ossi.
Il
ritrovò sarà alle 8,30 al quadrivio di Pian di
Balestra (a 50m dalla chiesa) all'inizio di via del Bastione. Per
chi preferisse partire da Bologna, il ritrovo sarà
alle 7,40 al parcheggio della Certosa di Bologna.
Le
seconda avverrà il 7 agosto:
Impegnerà
ancora dalle 9 alle 13. E’ una escursione leggermente più
impegnativa e farà visitare i siti di Monte Poggiaccio e Poggio
Castelluccio là dove l'importante strada valicava gli Appennini
dal Passo della Futa, prima delle moderne strade asfaltate.
Il
ritrovò sarà alle 8.30 al Passo della Futa presso
il parcheggio retrostante il Cimitero Germanico. Per chi
preferisse partire da Bologna il ritrovo sarà alle
7,30 al parcheggio della Certosa di Bologna.
Le
escursioni proposte da LEGAMBIENTE
sono alla portata di tutti, su percorsi ben segnalati dal CAI, e
tenute da guide esperte che sapranno raccontare la storia della
strada romana dalla sua fondazione al suo declino.
Queste
passeggiate sono delle occasioni interessanti e piacevoli per
visitare e “toccare con mano” i basolati romani e camminare nel
mare verde del nostro Appennino.
La
Flaminia Militare è un prezioso ritrovamento di età repubblicana ed
un raro esempio di strada romana transappenninica (metteva in
comunicazione Bologna con Arezzo valicando gli Appennini), rimasta
immutata nel tempo e sepolta nel sottobosco fino al secolo scorso.
Nel1979
i suoi scopritori, Cesare Agostini e Franco Santi, iniziarono la loro
avventura per riportarne alla luce i basolati e ad ora, dopo più di
trent'anni di scavi appassionati, ne hanno scoperto quasi 24 km
divisi nei 7 siti visitabili.
Qualora
si volesse partecipare, è consigliato vestire con abiti comodi e
scarpe adatte al trekking.
Per
informazioni: Andrea Morello - 3382918341
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